Rating high yield e rendimento in corso del 5,27%: un’occasione persa per molti piccoli e medi investitori. Trattato su Tlx, non evidenzia grandi scambi.
Cedole & dividendi
Classica operazione di rifinanziamento di un bond in scadenza: l’italiana Webuild, nuovo nome di Salini-Impregilo, attiva nella costruzione di infrastrutture e grandi opere, ha nei giorni scorsi emesso un’obbligazioni in euro, caratterizzata per un rendimento cedolare da altri tempi. Paga infatti il 5,875%.
La società ha così commentato l’operazione: “I risultati dimostrano un forte apprezzamento di Webuild da parte della comunità finanziaria nazionale e internazionale: durante il collocamento sono stati raccolti ordini per oltre 1,6 miliardi, con una copertura del book di circa 3 volte. L'operazione di rifinanziamento della scadenza dell'obbligazione 2021, che rappresenta la scadenza di importo più significativo per tutto l'anno, rientra nella strategia della società di ottimizzare il profilo temporale degli adempimenti finanziari, allungandone la durata media”. Grande ottimismo quindi. Quello che non si dice sta però nel fatto che la 2021 (Isin XS1435297202) era stata emessa a un tasso del 3,75%: quindi i costi di rifinanziamento aumentano e non di poco, motivo che potrebbe attenuare l’entusiasmo della comunicazione della società. Analizziamolo allora questo bond.
Isin |
XS2271356201 |
Valuta |
Eur |
Caratteristiche |
Senior 5,875% scadenza 15/12/2025 |
Eventuale call |
Sì. Anticipata di sei mesi rispetto alla scadenza naturale, ovvero al 15/6/2025 per favorire un’eventuale rifinanziamento |
Ammontare |
550 milioni euro |
Taglio |
100.000 euro |
Rating |
BB- da S&P |
Prezzo rimborso previsto |
100 |
Quotazione |
Tlx |
Spread bid - ask |
102,6 – 103,3 Eur |
Scambi |
Modesti |
Prezzo indicativo (media di vari brokers attivi sul mercato) |
102,6 |
Yield lordo al prezzo indicato |
5,27% |
Yield netto al prezzo indicato |
3,9% |
Punti forti |
● Rendimento ● Quotazione su Tlx |
Punti deboli |
● Liquidità su Tlx ● Taglio 100.000 ● Rating molto basso |
Consiglio operativo |
Seguire l’andamento della corrispondente azione su Borsa Italiana: molto debole da fine 2017. Un segnale di forza si manifesterebbe solo sopra 2,1 euro contro 1,16 dell’apertura di oggi |
Valutazione complessiva |
Titolo altamente speculativo, come conferma il rating in corso. Si presta solo a chi accetta un elevato rapporto rischio/rendimento. Se si fosse caratterizzato per un taglio 1.000 la valutazione sarebbe stata molto più favorevole |