La variante del virus? Una gran boiata


Care lettrici, cari lettori,

il titolo è un pò pungente e provocatorio o forse per alcuni addirittura fastidioso (altrimenti non lo avrei messo). Naturalmente non sono un virologo e non mi permetto di entrare nel merito più di quanto non abbia già fatto in passato quest'anno. Semplicemente, ALLO STATO ATTUALE, ritengo che lo storno di oggi sia stato il classico pretesto per far prendere fiato al mercato dopo il rally delle ultime settimane. In un articolo di un paio di mesi fa dal titolo "La consapevolezza" facevo infatti riferimento a quanto accaduto nel settembre 2001. Dopo l'attacco alle Torri Gemelle ci furono altri attentati (personalmente ne ho miracolosamente evitato uno in Plaza de Colon a Madrid: mi ero dato appuntamento per andare a teatro con ritrovo alle 20.30 ma una mia amica arrivò in ritardo e quindi fu impossibile comprare i biglietti. Andammo in un pub e poche ore dopo trovai la metropolitana transennatta e chiusa in seguito ad una bomba scoppiata proprio in quel teatro. Si era trattato dell'ETA ma poco importa). Ad ogni modo, dicevo, dopo il 2001 ogni volta il mercato stornava in seguito ad altri attentati ma poi tornava sempre sui suoi passi. La mia view long al momento non è quindi cambiata. Questa salutare correzione ha infatti permesso di cacciare una enormità di stop loss e di fare un pò di pulizia in vista della fine dell'anno per poi alzare nuovamente la testa magari con l'inizio del nuovo anno. 

Vediamo subito con qualche grafico. 

Partirei dall'indice FTSEMIB40 che ho già analizzato sabato. Abbiamo centrato perfettamente il livello dei 21000 (minimo 20950) e si è poi rimbalzato. Stessa cosa sui titoli di cui ho scritto sabato. A questo punto gli ex supporti diventano resistenza, magari con uno step intermedio a 21550.

Riguardo ai titoli azionari faccio notare come si sia verificata la stessa cosa: molti scrolloni per far cadere le pere, ma qualcuno, forse, le ha raccolte. Vediamo ad esempio Banca Popolare di Sondrio che ha centrato esattamente il minimo indicato a 2.08 (ora sarà però importante chiudere sopra i 2.20, pena la possibilità di ulteiori affondi verso 2.00 e 1.95).

El.EN.: stessa cosa. Qui il pattern indicato sabato non si è verificato, ma abbiamo avuto una bella barra di ulteriore pulizia degli stop sui long, quindi view long non modificata. Sempre interessante il breakout di 27.10/27.20 sfruttabile anche in intraday.

La stessa cosa si è verificata su altri titoli di cui ho parlato recentemente, ad esempio Mediaset su cui il quadro tecnico si è tuttavia un pò indebolito. Per questo motivo come avevo già detto è sempre cosa buona e giusta alleggerire le posizioni su rialzi a doppia cifra!

Tenaris: era in forte uptrend con congestione sui massimi ed oggi ha scaricato. Possibile un tentativo di chiusura del gap down.

Elica: anche in questo caso barra di shakeout a pulizia degli stop. 

Mondadori: addirittura sospesa per eccesso di ribasso e poi solo su.

Una aggiunta: guardate Eurotech cosa ha fatto oggi e che grafico intrigante e che volumi...

Insomma, quello che voglio dire (e potrei andare ancora avanti con tanti altri esempio) è che si è approfittato di un pretesto per far uscire molti operatori. Questo è ciò che penso al momento. Pronto a cambiare idea naturalmente! Siamo dei surfisti in attesa dell'onda giusta. Se è quella sbagliata non la si cavalca e si torna a riva. 

Buona cena a tutti!

Ad maiora !

PNA

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)