Le ottime notizie riportate sul fronte vaccino, hanno messo le ali ai listini azionari. Un fenomeno comune che si è notato in ogni latitudine, è stato il progressivo ribilanciamento dei portafogli che ha premiato il settore value a danno di quello growth.
Dalla tabella che segue, tale tendenza trova conferma anche nei movimenti riportati dai titoli seguiti dalla rubrica: nell’ultimo mese la variazione media delle azioni segnalate ha superato il benchmark del 4,19%.
La logica seguita dalla strategia prevede un orizzonte temporale di lungo periodo. Dal punto di vista micro, non si registrano cambiamenti e pertanto rimangono valide tutte le osservazioni descritte negli articoli di analisi.
NOTA: Gli articoli escono prevalentemente nel fine settimana e pertanto i “prezzi di riferimento”, per convenzione, sono quelli dell’ultima chiusura disponibile prima della pubblicazione dell’articolo. I prezzi non rappresentano un livello effettivo di carico. Nella media è trascurato l'effetto cambio.
I benchmark utilizzati sono: per AMADEUS FIRE il DAX, per RATTI, TECHNOGYM e B&C SPEAKERS il FTSE Italia All-Share, per FIRST CAPITAL il FTSE Italia Small Cap Index, per WINMARK ed ULTA BEAUTY lo S&P 500, per SWEDISH MATCH l’OMX Stockholm 30, per FEVER TREE e Money Super Market il FTSE 100 UK.