Previsioni di Borsa con le Onde di Elliott e Fibonacci
Piano Bar : Focus Commodity 07/10/2020
Focus Commodity è un’estensione della rubrica Piano Bar di Virginio Frigieri che analizza con le Onde di Elliott alcune commodity scelte di volta in volta in base all’andamento del momento senza fissa frequenza.
Riprendiamo una disamina sulle nostre commodity.
Soia:
La soia ci ha già regalato delle buone soddisfazioni sull’onda 3 ed ora è alle prese con l’onda 4. La strappata di oggi ha superato il massimo di onda 3 per cui o si tratta dell’onda [b] di 4 oppure l’onda 4 è terminata dove io ho siglato [a] e in questo caso abbiamo perso il treno e lo riprenderemo al termine dell’onda [W] per shortare l’onda [X]. Se invece il modello evolve secondo la nostra ipotesi, allora manca ancora una gamba ribassista la [c] di 4 che dovrebbe terminare intorno a 975-976. Se sarà così daremo un’altra schioppettata alla soia con un target di 1075-1077, in cui prenderemo profitto senza aspettare di essere colpiti sul trailing stop. Il motivo è determinato dal tipo di strumenti impiegati. Lavorando su certificati con leva 7 se tieni un trailing stop del 5-7% che su un titolo normale non è niente di stratosferico, qua basta un -7% in un giorno per spazzarti via metà dei guadagni conseguiti. Quindi con questi strumenti è preferibile darsi un target ragionevole (con Fibonacci ci si riesce quasi sempre) e mollare appena si arriva nei dintorni del target fissato.
Il certificato sarà il solito Vontobel della volta scorsa codice ISIN DE000VE85584.
Volendo dare uno sguardo di più lungo periodo quello che mi aspetto sul futuro della soia lo vediamo nel grafico weekly di figura 2.
Sugar:
Anche lo zucchero ha seguito un andamento analogo alla soia per cui il nuovo massimo dovrebbe far ancora parte dell’onda (2) che stimerei conclusa attorno ai 12$ o poco meno. Se sarà cosi, lì entreremo long al termine di onda C di 2 con il certificate a leva 7 di Vontobel codice ISIN DE000VE1F6Z0.
A livello medio lungo il nostro target è visibile nel grafico weekly sottostante.
Cacao:
Il cacao sta completando l’onda (2) ed è in uno stadio più avanzato della soia e dello zucchero. In altre parole qua l’onda C di (2) dovrebbe essere veramente vicina alla conclusione, per cui questo potrebbe essere il nostro primo prossimo acquisto che dovrebbe avvenire intorno ai 2350$.
Il certificato lo avevo già indicato sul report del mese scorso. Andremo long con il certificate a leva 7 di Vontobel (codice ISIN DE000VE99YW9).
Anche in questo caso mostriamo il target finale che ci aspettiamo con il grafico weekly.
Cotone:
Sul cotone abbiamo sbagliato l’etichettatura del mese scorso e quindi abbiamo aspettato la fine di un’onda (2) che era già passata. Ora l’onda (3) è quasi conclusa, la (4) stornerà un po’ e la (5) non dovrebbe superare i 74. Se l’onda (4) ritornerà intorno ai 64-65$ proveremo a prendere la (5) con il certificato leva 7 di Vontobel (codice ISIN DE000VE9SLA8).
Corn:
Sul Corn siamo riusciti ad uscire in profit.
Anche in questo caso il modello d’onda ci suggerisce che siamo su un’onda (2) che si dovrebbe concludere tra i 356 e i 350$. In questa zona valuterò la possibilità di entrare long con il certificato Vontobel leva 7 (codice ISIN DE000VN9KLH9).
Crude Oil:
Anche il crude Oil è alle prese con una seconda onda che dovrebbe concludersi tra i 29 e i 30$. Dico dovrebbe perché il petrolio ha avuto quelle famigerate due sedute in cui il prezzo era andato in negativo. Considerare come onda [1] tutto il tragitto da -10 a 43 mi sembrava eccessivo, quindi sperando di non far rivoltare Elliott nella tomba, ho assunto in modo del tutto arbitrario come minimo discrezionale di onda c il valore di 6,50$. Con questo valore fissato a naso o ad minchiam come preferite, il ritracciamento del 38,2% (minimo sindacale) cade poco sopra i 29$. Ulteriori cali sono comunque possibili, ma se scenderà oltre aspetteremo la rottura al rialzo di 29$ come conferma che l’onda [3] è in atto. Se decideremo di entrare long, lo faremo con un Certificate Vontobel Leva 7 (codice ISIN DE000VE9J8C3)
Partendo da questi valori di onda [1] e [2] possiamo ipotizzare con buona approssimazione lo sviluppo delle onde [3], [4] e [5], come si vede nel prossimo grafico (Fig.10) su base weekly.
Per oggi è tutto. Alla prossima
