Piazza Affari termina la seduta di oggi martedì 6 ottobre 2020 in netto rialzo, con il FTSEMib (+0,85%) a 19.430 punti. Chiusure in territorio positivo anche per gli indici delle principali Piazze del Vecchio Continente: Francoforte sale dello 0,61% Parigi dello 0,48% e Londra dello 0,12%.
È un avvio di settimana incoraggiante dopo lo scossone di venerdì, quando la notizia della positività al Coronavirus di Donald Trump chiudeva di nuovo i mercati nella morsa dell’incertezza. Nonostante le reali condizioni dell’inquilino della Casa Bianca restino difficili da definire, le sue dimissioni dall’ospedale hanno riportato una certa calma sui listini azionari. Oggi le Borse europee hanno anche potuto beneficiare delle parole della numero 1 della BCE Christine Lagarde, che in un’intervista al Wall Street Journal ha menzionato possibili nuovi stimoli all’economia da parte dell’istituto centrale per far fronte al crescente numero di casi. Lagarde non ha escluso ulteriori tagli dei tassi, ma ha precisato che l’istituto cercherà di concentrarsi in forme di intervento più efficaci. Oltreoceano, invece, le parole del presidente della FED Jerome Powell fanno da freno a quell’entusiasmo, un freno che si ripercuote maggiormente su Wall Street: se Powell riconosce come plausibile una ripresa più lenta delle aspettative, smentisce dall’altro lato la previsione da parte della Fed di tassi negativi.
Nello specifico, la seduta ha visto i titoli del settore bancario tonici anche in scia alle parole di Lagarde. Bene anche per i titoli energetici, in rialzo del 2,4%, spinti anche dal rally del greggio (Wti oltre quota 40 euro). Buona performance, infine, anche per l’automotive.
Fra i bancari spiccano le performance di BANCO BPM (+5,61%) a 1,66 e UNICREDIT (+5,49%) a 7,45; buono il rialzo di MPS, che termina in guadagno del +1,38% a 1,39. A reagire è anche BPER BANCA (+4,17%), che dopo il pesante storno subìto nella scorsa seduta, dovuto all’aumento di capitale molto diluitivo, chiude a 1,23.
Fra gli energetici balzano ENI (+3,41%) a 6,91, SAIPEM (+1,95%) a 1,57 e TENARIS (+2,75%) a 4,41.
Dopo la fusione di domenica con Sia, NEXI perde vigore rispetto ai giorni scorsi e chiude in perdita del -3,22% a 16,86.
L’automotive respira con FCA (+1,79%) a 10,67 e PIRELLI (+6,46%) a 3,85.
PORTAFOGLIO LOMBARD REPORT
Il portafoglio Lombard riguardante le AZIONI ITALIANE BREAKOUT ieri ha venduto a mercato MUTUIONLINE dopo che è entrato il nostro stop loss; a dargli il cambio è un nuovo buy. Il portafoglio termina oggi con due dei quattro titoli in territorio positivo, con RETELIT (+1,22%) a 2,48 come migliore.