Chi ci segue da 25 anni su queste colonne conosce la nostra propensione a sfruttare le vendite dei titoli a prezzi allettanti effettuate con gli accelerated book building dagli azionisti di riferimento. In una situazione "normale" permettono di acquistare con sconti tra il 5% ed il 12%. Dopo poche sedute la borsa recupera parte di quanto perso.....e gli amici del lombardreport.com vendevano.
L'ultimo abb ci aveva lasciato pero' l'amaro in bocca. Concerneva proprio un titolo(uno dei pochissimi) che seguivamo , RaiWay che era salito a 6,05 euro dopo anche lo stacco del dividendo pur rimanendo lontano dai 7,30 euro fissati da Equita come target. Il prezzo per la vendita del 3% da parte di un medio azionista era stato posto a 5,60 euro. Noi avevamo acquistato seguendo la vecchia legge. Ma nelle successive sedute,fino ad oggi, tale quota è stata solo sporadicamente raggiunta (stamane 5,65 prima di chiudere a 5,54).
Ebbene stasera Banca Farmafactoring, con target di jefferies a 7,30, vede la vendita del 4% del capitale da parte di Banca Farmacatoring Lux. Domattina sapremo il prezzo.
Nello stesso momento Mercury UK vende il 13,4% di NEXI.. Domani sapremo il prezzo.
Sara' un caso ma BFF stamane quotava 4,90 e poi salita con accorti acquisti a 5,05 euro. Nexi invece viene da una cavalcata di sei mesi (mentre quasi tutti gli uffici studi davano sempre target inferiori alle quotazioni segnate) che ha visto passare da 10 a 17 il prezzo.
Non sono segnali esaltanti. Ma non fa piacere vedere che in tre situazioni su validi titoli gli azionisti di riferimento vendono.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)