Sono entrati in quotazione su Borsa Italiana nelle ultime sedute. Noi li valutiamo in chiave dell’investitore “retail”. Sottostanti bond ibridi e inflation nonché azionario europeo compatibile con l’accordo climatico di Parigi.
Hot markets
Attivissimo il mercato dei nuovi Etf esordienti su Borsa Italiana. Andiamo subito alla sostanza valutandoli nelle loro caratteristiche, con un giudizio di maggiore o minore assenso rapportato all’utilizzo da parte del piccolo e medio investitore. Inevitabilmente trattandosi di strumenti nuovi quasi di giornata i loro scambi risultano ancora marginali.
● Invesco Euro Corporate Hybrid Bond Etf
Isin |
IE00BKWD3966 |
Sottostante |
Obbligazionario riferito a emissioni subordinate societarie in euro, aumentate di molto come numero negli ultimi tempi ma difficilmente trattabili da parte dell’investitore italiano perché quotate solo marginalmente su Mot/Tlx |
Valuta denominazione |
Euro |
Valuta negoziazione |
Euro |
Ter |
0,39% |
Distribuzione di cedole |
Sì (trimestrali) |
Liquidità |
Elevata grazie al market maker |
Valutazione |
Importante l’esordio di un Etf riferito agli ibridi societari, che si inseriscono - nella catena del rischio - fra i bond senior e l’azionario puro. In prospettiva potrebbero garantire un buon rendimento con però una probabile elevata volatilità |
● Tabula US Enhanced Inflation Etf Euro Hedged
Isin |
IE00BKX90X67 |
Sottostante |
Permette un'esposizione all'inflazione Usa, sia a quella realizzata che a quella attesa. La prima viene replicata con Treasuries indicizzati (Tips) dalle scadenze tra 1 e 15 anni. L’inflazione attesa viene invece ricavata con due Total Return Swaps (a roll mensile), dove da un lato si ricevono i proventi di un portafoglio di Tips con scadenze a 7-10 anni e dall’altro si corrispondono i proventi di un portafoglio di Us Treasury sempre con scadenza 7-10 anni. Il differenziale dei flussi fornisce un'esposizione alle oscillazioni sull’inflazione attesa a medio termine. L'indice è calcolato giornalmente e ribilanciato mensilmente. L’Etf prevede la copertura del cambio |
Valuta denominazione |
Eur |
Valuta negoziazione |
Eur |
Ter |
0,34% |
Distribuzione di cedole |
No |
Liquidità |
Spread piuttosto ampio pur con la presenza del market maker |
Valutazione |
Uno strumento complesso, riservato più agli istituzionali che al “retail”. Potrebbe diventare interessante solo in presenza di un netto rialzo dell’inflazione ma dopo che se ne sarà analizzata l’efficienza in base a uno storico di medio e lungo periodo. In passato strutture simili hanno deluso |
● Lyxor S&P Eurozone Paris Clima Etf
Isin |
LU2195226068 |
Sottostante |
Replica l'indice di riferimento S&P Eurozone LargeMidCap Paris-Aligned Climate Net Total Return, che misura la performance di una selezione di azioni, già incluse nel più ampio indice S&P Eurozone LargeMidCap, selezionate e ponderate in modo che siano compatibili con uno scenario di contenimento della temperatura globale entro 1,5°C in base ai termini previsti dall’accordo di Parigi |
Valuta denominazione |
Eur |
Valuta negoziazione |
Eur |
Ter |
0,20% |
Distribuzione di cedole |
No |
Liquidità |
Media ma il titolo è quotato solo da mercoledì su Borsa Italiana |
Valutazione |
Segue il trend del “green” con un sottostante particolare e non facile da valutare. Appartiene a una serie di nuovi Etf simili ma con indici tutti “Paris Clima” relativi al global market, all’Us S&P 500 e all’S&P dell’intero contesto europeo e quindi non solo a quello euro. È consigliabile valutarne il comportamento confrontandolo con altri Etf dell’area euro di tipo Esg. Può sembrare un po' troppo particolare o di nicchia che dir si voglia ma solo le maggiori o minori performance rispetto ai “concorrenti” ne consentiranno un più o meno effettivo apprezzamento |