Piazza Affari termina la seduta di venerdì 23 ottobre 2020 in rialzo, con il FTSEMib (+1,09%) a 19.285 punti. Gli indici delle restanti principali Borse del Vecchio Continente terminano in linea con il progresso del nostro listino di riferimento.
A dare stimolo alla Piazza milanese e al resto delle borse europee sono i dati migliori delle attese arrivati dall'indice pmi manifatturiero dell'Eurozona, salito a 54,4 a ottobre. Non incide particolarmente invece l’ultimo dibattito presidenziale tra Donald Trump e Joe Biden, con un presidente Usa che ha spiazzato il suo sfidante utilizzando toni molto più morbidi del solito, ma apparentemente, non rivelandosi in grado di ribaltare il trend di una campagna elettorale che, a 11 giorni dal voto, vede Biden in testa.
Ad interessare gli operatori è anche la decisione dell’agenzia S&P Global di aggiornare il proprio rating sul nostro Paese (attualmente tripla B, due gradini sopra l'investment grade). JP Morgan ha assegnato una probabilità del 90% che “S&P manterrà invariato il rating dell’Italia a BBB e l’outlook a negativo nella sua prossima revisione del 23 ottobre”. Un downgrade con una prospettiva stabile ha una probabilità del 9%, mentre uno con un outlook negativo ha una probabilità dell’1%.
Nello specifico la seduta oggi ha avuto come protagonista Pirelli, promossa dagli analisti di Equita che vedono un rimbalzo del mercato. Terminano positivi nel complesso anche i titoli del settore bancario, anche in scia la trimestrale di Barclays che ha raddoppiato l'utile ante imposte a 1,1 miliardi di sterline strappando in Borsa fino a +8%.
PIRELLI termina la seduta in guadagno del +8,64% a 4,11, probabilmente in scia alle indicazioni finanziarie diffuse in mattinata dal gruppo francese Michelin, che ha terminato i primi nove mesi del 2020 con ricavi in calo del 15% a cambi costanti, mentre nel solo terzo trimestre la riduzione del giro d’affari è stata limitata al 5%.
Fra i bancari, le big terminano con decisi rialzi: UNICREDIT (+1,94%) a 6,94 e INTESA SANPAOLO (+1,59%) a 1,56. Bene anche BANCO BPM (+2%) a 1,67, seguita dal progresso di BPER BANCA (+1,43%) a 1,20.
Troviamo infine MONCLER, che dopo la trimestrale termina in guadagno del (+4,40%) a 38,94. Il gruppo dei piumini ha terminato i primi nove mesi del 2020 con ricavi per 765,1 milioni di euro, in contrazione del 23% rispetto ai 995,3 realizzati nei primi tre trimestri dello scorso anno, causa la pandemia.
PORTAFOGLIO LOMBARD REPORT
Il portafoglio Lombard riguardante le "AZIONI ITALIANE BREAKOUT” vede terminare i suoi tre titoli con variazioni comprese tra il -0,55% e il progresso di AMPLIFON (+0,44%) a 32,27.