Per una volta abbiamo azzeccato il succo della vicenda: quello che era l’inizio della fine del mondo non era nient’altro che il solito stormir di fronde con cui le mani forti fanno strame di quelle deboli. E ci ritroviamo ora a cavalcare un mini rialzo che oggi ha stupito tutti e tutto andando ad attaccare la resistenza delle resistenze. Sono davvero curioso se questa volta avremo il breakout dei breakout o prenderemo la bastonata delle bastonate. Se tutti si lamentano della situazione economica significa che la situazione economica è già risanata e ho letto nei giorni scorsi un indicatore particolare costruito con la differenza degli indici macro tra aspettative e realtà che dimostra come siamo ormai fuori dalla recessione (i dati macro sono sempre in ritardo di 3 o 6 mesi). Non so quanto sia vero ma il ragionamento è esattamente come quello dello scontro USA e Iran: quanto più sembra la fine del mondo non è nient’altro che l’inizio della fine. Così come con Theran è infatti lo scenario economico. Quindi aspettiamoci pure il breakout dei massimi …
AMPLIFON: sta rompendo, grande recupero, ma c’è di meglio.
AZIMUT: allora questo è un titolo che non dovremmo toccare ma se guardate il grafico praticamente non ha rumore e ha un momentum spettacolare. Andiamo in buy non appena storna di una barra soltanto, anche se secondo me oggi assisteremo ad una fiammata oltre i massimi di 23.96.
LA DORIA: il grafico della forza relativa segnala che è iniziato uno dei classici sgropponi di questa azione. Stiamo pronti ad entrare non appena storna anche solo di una barra.
LUVE: congestione stretta tra due massimi, un godimento dell’analisi tecnica. Noi ci asteniamo per i volumi
MONCLER: ha rotto i massimo storici, da riprendere non appena rialza la testa
MONDO TV: grafico spettacolare, volumi extra e forza relativa in positivo. Dobbiamo andare: buy 2.81 stop
RESTART: reverse di lungo periodo ? Se continua così esce dal bottom up …
SAES GETTERS: pronti a comprarla sui massimi, non ci scappa, come Moncler
WIIT: rottura triangolino da urlo sul settimanale
ZIGNAGO VETRO: aria di ripartenza …
