Accade che quando, notizie su potenziali conflitti bellici o sul riacuirsi di tensioni che vedono coinvolti in prima linea gli Stati Uniti, inondano i mercati, esse portino inizialmente una certa ansia tra gli operatori.
Accade, di riflesso, che questa ansia si tramuti in nervosismo, come quello vissuto nella giornata conclusiva di questa ottava.
Petrolio inevitabilmente in forte rialzo, essendo coinvolto nelle tensioni un paese importante come l'Iran e mercati finanziari in ribasso dopo aver vissuto mesi di una forza quasi surreale.
L'Italia pare aver retto bene l'urto, essendosi dimostrata capace di un recupero iniziato dopo l'ora di pranzo e protrattosi sino alla chiusura dei mercati europei, continuando a dimostrare ulteriormente una forza relativa consistente.
Difronte a notizie di questo genere che rimettono in discussione equilibri geopolitici, è ovvio che ci si ponga in fase di attesa e ci si muova con una certa circospezione e non potrebbe essere altrimenti.
Ancora una volta il mercato ha dimostrato che non possono esistere giorni di vacanza per chi vuole comprenderne costantemente gli sviluppi potenziali.
Infatti, nonostante le festività e la chiusura di gran parte delle borse mondiali, anche due soli giorni di contrattazione possono risultare determinanti per le sorti di ogni investimento.
Sarà necessariamente indispensabile comprendere quali saranno le possibili evoluzioni delle tensioni riavvivate in Medio Oriente; gli indici mondiali, al momento decretano la necessità di ancora ulteriori informazioni affinchè il colpo venga definitivamente metabolizzato.
Due delle tre società indicate nel precedente articolo, Alerion e Banca Profilo, hanno sostanzialmente mantenuto i loro valori.
Mondo Tv, nella giornata di lunedi si è esibita in una straordinaria performance nella prima ora di contrattazione per poi scivolare e chiudere sui minimi intorno ai 2.39€ per azione, e, nelle ultime due giornate ha ripreso a galoppare.
Questa performace ha fatto continuare la corsa alla sua collegata Mondo Tv France, se vogliamo, seguendo un pò la stessa folle corsa di cui è stata protagonista Innovatec nelle scorse settimane, altra società quotata nel segmento Aim.
Viste le news che accarezzano le menti pensanti degli operatori, in questi ultimissimi giorni, per questa settimana, invitiamo alla prudenza, suggerendo pertanto di rispettare con rigore gli stop loss segnalati in precedenza e affronteremo l'analisi di un titolo che avevamo già analizzato in estate, la cui configurazione tecnica risulta essere molto interessante.
CONFINVEST
Essendo attiva nel mercato dell'intermediazione dell'oro, ha sicuramente beneficiato del rialzo dello stesso, conseguenza ovvia delle azioni belliche attualmente in corso, tuttavia, per me che mi cibo di book e di scambi, il movimento non è stato affatto sorprendente in quanto già preparato nella giornata precedente, quando ancora il mondo era all'oscuro di quanto sarebbe accaduto da lì a pochissime ore.
Non vi nego infatti che era una delle azioni che seguivo più da vicino,ma , ripeto, per pure condizioni tecniche.
Certamente, guardando questo grafico, l'impennata dei volumi scambiati nella giornata di venerdi, tende ad offuscare tutto quanto accaduto nei giorni precedenti, tuttavia risulta sufficientemente palese la zona di sosta creatasi al livello di 3.20€ per azione.
Ad un occhio più attento non passano inosservate le 10 ore che hanno preceduto il grande salto, con un quasi impercettibile, ma reale, inclinazione verso l'alto.
Non era assolutamente prevedibile un rialzo di questa entità, ma già nell'ultima ora di contrattazione del giovedi precedente, c'era stata la netta infrazione di un livello "cap" identificato in zona 3.35€.
Tutto quanto accaduto successivamente ne è la diretta e inevitabile conseguenza.
Questo è uno dei motivi per cui personalmente, non faccio trading sulle news, ci sono i grafici, i book e i contratti scambiati a raccontare quanto potenzialmente può accadere nell'imminente futuro.
Lo scenario che si paventa è una propensione verso i 4.30€ per azione, la quale infrazione, se confermata con forza decreterà un cambio di scenario su tale azione.
La speranza è di un rientro in area 3.60€.
Questi movimenti cosi bruschi, rendono l'eventuale ingresso un pò complicato, se letti tardivamente.
E', però, stato impossibile dare qualsiasi indicazione prima che tutto ciò si materializzasse.
Lo stop loss lo fisseremo sotto i 3.35€ per azione e il target potenziale è già stato individuato in 4.30€.
Al di sopra di tale valore andrà fatta una nuova riesamina dell'azione.
Attendiamo con interesse pertanto, la riapertura dei mercati del lunedi e lo svolgersi della settimana, con la speranza che l'impatto emotivo vada a riassorbirsi e personalmente, che le tensioni vadano a spegnersi, ma questa speranza al momento è alquanto utopistica.
L'incertezza determinata da questo evento, purtroppo fa riaddensare delle nubi sui mercati finanziari, che ripetiamo, a nostro modo di vedere , erano impostati verso un anno di sorprese straordinariamente positive.
Il rimescolarsi delle carte, ci costringerà ad un extra lavoro che richiederà il corretto mix di sensibilità e perspicacia e sinceramente, stando la situazione tecnica del "pre" ce lo saremmo ampiamente evitato.
Buon trading perspicace a tutti!
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)