Ha debuttato su alcune Borse tedesche ma presto arriverà anche sul Mot. Le sue caratteristiche, i motivi del successo e il confronto con un Btp su identica scadenza.
Cedole & dividendi
La Grecia è rientrata nel novero degli emittenti presi in considerazione anche dai piccoli e medi investitori dopo il rush delle quotazioni dell’ultimo anno. Da due giorni si è presentata sul mercato con un nuovo titolo, dalle seguenti caratteristiche:
Isin |
GR0128016731 |
Valuta |
Euro |
Scadenza |
4/2/2035 |
Cedola |
Tasso fisso 1,875% |
Frequenza pagamento |
Annuale |
Taglio |
1.000 € |
Ammontare complessivo |
2,5 miliardi € |
Prime indicazioni prezzo |
Fra 101,6 e 101,7 € |
Yield lordo indicativo |
1,75% |
Rating emittente |
BB- |
Borse su cui è già trattato |
Varie tedesche |
Esordio sul Mot |
Previsto nel breve termine |
Punto forte |
Liquidità |
Punto debole |
Duration molto elevata (13) |
Il mercato ha reagito bene all’operazione. con ordini per 19 miliardi di euro contro i 2,5 poi assegnati. Si è trattato logicamente di istituzionali, spinti dalla decisione dell’agenzia di rating Fitch di attribuire alla Grecia la valutazione BB con “outlook” positivo, scelta decisamente politica a favore dell’azione del Governo di Atene, guidato da Kyriakos Mitsotakis, di muoversi nella direzione di una riduzione delle tasse e di una crescita dell’economia.
Al piccolo e medio investitore, che già abbia in portafoglio titoli di Stato greci con scadenze più corte ma quotazioni nettamente più alte (un caso per tutti il Ggb Tf 3,75% Ge28 Eur – Isin GR0124034688 – che quota sui 121 euro), l’ipotesi switch è consigliabile, visto che si otterrebbe così uno spread di rendimento di circa 75 pb a favore della nuova emissione.
Maggiore prudenza invece per chi non sia esposto sulla Grecia: l’1,75% lordo equivale all’1,53% netto, interessante nell’attuale situazione degli yield, ma con una duration – cioè esposizione all’andamento dei tassi – che costituisce certamente motivo di notevole incertezza, dato il suo cospicuo valore.
Meglio quindi un’ipotesi trading, sebbene la volatilità media dei Grecia sia scesa negli ultimi mesi, superata da quella dei Btp. In merito ecco il confronto con un nostro governativo sulla stessa scadenza.
Titolo |
Grecia 1,875% 2035 |
Btp Tf 3,35% 2035 |
Quotazione |
101,7 € |
126,7 € |
Rendimento |
1,75% |
1,38% |
Duration |
13 |
12,2 |
Volatilità |
n.d. |
12,4% |
Dato l’esordio nelle ultime ore del Grecia il dato sulla sua volatilità non è ancora disponibile e non lo sarà per alcuni mesi se si vuole operare con una percentuale attendibile. Il vero parametro da valutare sarà infatti proprio questo, soprattutto nel confronto diretto con i Btp.