Riprendiamo l’analisi dello scorso 27 settembre, confermandone i segnali positivi. Negli ultimi 4 mesi il Cacao ha messo a segno un forte rally (+28%) e rimane impostato positivamente.
Guardando all’ETC Wisdomtree Cocoa con ticker COCO, quotato su Borsa italiana (Codice ISIN: JE00B2QXZK10; PC: 2,600; cfr. Grafico allegato), il rally in corso ha riportato la materia prima al test del picco toccato ad inizio maggio 2018 a ridosso di 2,6000.
Per conservare un’impostazione tonica le quotazioni devono ora mantenersi al di sopra di 2,400/450; un nuovo impulso rialzista si avrebbe ovviamente al superamento dei picchi a ridosso di 2,600 con possibili ulteriori rialzi con primo obiettivo importante area 2,850-3,000.
Una nota “tecnica”: le scadenze sui contratti futures denotano una backwardation, cioé là scadenze vicine sono più care delle scadenze lontane. Tale effetto indica una pressione in acquisto e rende vantaggioso detenere l’Etc nel tempo. Il monitoraggio del passaggio da contango a backwardation, e viceversa, è uno degli aspetti principali da considerare prima di investire su una materia prima, per evitare che il tempo di detenzione ci giochi contro.
NB: in termini di liquidità occorre ricordare che gli ETC sulle materie prime, con poche eccezioni, hanno scambi contenuti, che li rendono inadeguati per un’attività di trading veloce, ma sono comunque adatti per investimenti per importi contenuti (alcune migliaia di euro) su orizzonti multiday.
Sotto i riflettori sempre i metalli preziosi, possibili nuovi allunghi anche per Oro, Platino e Argento, dopo l’ulteriore forte strappo rialzista del Palladio. Ne riparleremo la prossima settimana.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)