Riprendiamo e aggiorniamo l’analisi del 16 agosto.
Come indicato nell’analisi citata, “considerando che il trend dominante del palladio rimane stabilmente rialzista, è opportuno mantenere eventuali acquisti effettuati durante la recente fase di debolezza. Con riferimento all'Etc quotato su Borsa italiana con ticker PHPD (PC: 123,53), l'impostazione rimane rialzista fintantoché le quotazioni si mantengono al di sopra di 120, con possibili risalite verso quota 129. Il superamento di tale resistenza riproporrebbe il test dei picchi del 10-11 luglio a ridosso di 134,50: il superamento dei massimi farebbe poi entrare il metallo prezioso in un territorio vergine, con difficoltà ad individuare dei nuovi target precisi al rialzo. Un primo obiettivo al superamento di 135 - al momento ancora prematuro - potrebbe comunque essere individuato a ridosso di quota 150.”
Lo strappo rialzista delle ultime settimane ha concretizzato l’ipotesi sopra-riportata. L’Etc PHPD (PC: 141; cfr. grafico allegato) ha messo a segno nuovi massimi storici, e sembra indirizzato all’obiettivo individuato a ridosso di quota 150. Per conservare un’impostazione tonica eventuali ritracciamenti dovranno ora mantenersi al di sopra di quota 133. Un segnale di debolezza in ottica plurisettimanale si avrebbe comunque solo in caso di ridiscese al di sotto del forte supporto a 126, eventualità al momento improbabile.
Si ricorda che il palladio è particolarmente volatile - è il più volatile dei metalli preziosi - ed è quindi opportuno entrare con controvalori percentualmente ridotti rispetto al totale del proprio portafoglio investimenti.
I volumi, ancorché contenuti, paiono comunque adeguati per un’operatività di trading di alcune settimane o, ancora meglio, per un’asset allocation tattica di alcuni mesi.
Come indicato nella summenzionata analisi del 16 agosto “oltre all’Oro, all'Argento e al Platino, un po’ di Palladio in portafoglio non guasta...sulle altre materie prime, con poche eccezioni (come il Nickel), il tono al momento appare debole e mancano ancora segnali convincenti di possibili inversioni al rialzo su orizzonti strategici: molto noise ma poco trend.”: confermiamo il quadro tecnico indicato.
Sotto la lente abbiamo ora il Cacao, vediamo se confermerà i segnali di forza mostrati da inizio settembre.
Al prossimo venerdì!
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)