Dopo un decennio di esasperata lateralità ritrova forza, sull’onda dell’emergenza climatica. Attenzione solo all’esposizione al dollaro.
Hot markets
Oggi segnaliamo un Etf che sta mettendo a segno performance di assoluto rilievo. E non potrebbe essere diversamente, visto il tema caldissimo cui si riferisce, l’energia pulita. L’Ishares Global Clean Energy da inizio anno segue un trend rialzista senza tregua, con un +40% dal 2 gennaio e un +18,5% negli ultimi sei mesi. Le valutazioni spalleggiano questa domanda del mercato, che trova riscontro nel sempre maggiore utilizzo di energie rinnovabili. Si calcola che nei prossimi quattro/cinque anni la richiesta sarà impetuosa e insufficiente a coprire il gap di utilizzo programmato. Quali Paesi cresceranno di più? Secondo l’Aie (Agenzia internazionale dell’energia) il Brasile sarà in testa alla classifica, sebbene per dimensioni il primo mercato si rivelerà la Cina, seguita da Unione europea e Usa. Margini quindi per l’azionario riferito al settore, come conferma il replicante di Ishares.
Questa la sua scheda identificativa.
Denominazione |
Ishares Global Clean Energy Etf |
Isin |
IE00B1XNHC34 |
Valuta negoziazione |
Eur |
Valuta denominazione |
Usd |
Ter |
0,65% |
Ultima quotazione (ore11.30 2/9/2019) |
5,84 Eur |
Nav ieri |
6,3182 Usd |
Distribuzione dividendi |
Sì |
Periodicità dividendi |
Semestrale |
Rendimento dividendi in Eur |
1,8% |
Replica |
Di tipo fisico |
Scambi |
Elevati e in crescita – Spread del market maker molto contenuto |
Volatilità |
Medio alta |
Trend |
Rialzista dopo anni di continua lateralità, successiva a un vero e proprio crollo nel 2008 |
Operatività migliore |
Trading e/o Pac di lungo termine con periodicità mensile |
Difetto |
L’esposizione al dollaro per una strategia di lungo termine |