Il 16 luglio, dopo aver anticipato le caratteristiche dell'operazione di IPO sull'AIM , titolavamo " scatta la sottoscrizione di Confinvest".
Il 17/7 titolavamo "nella patria di Benvenuto Cellini rimangono solo due titoli sui preziosi : Confinvest e Fope."e ricordavamo anche la fine di Bulgari e Damiani in un articolo sui titoli italiani specializzati in preziosi.
Sono passate quattro settimane e Confinvest,emessa a 1,50 euro, dopo un breve purgatorio sotto tale livello che ha permesso a chi non le avesse ottenute di acquistarle(ammesso che apprezzasse il business), è sulle pagine di tutti i giornali essendosi triplicata.
Fope invece da 7,60 quota 7,40 nonostante target vistosamente superiori... Tutto questo per chiarire che in borsa il fattore "fortuna" ha la massima importanza.,come d'altronde nella vita. Due titoli citati senza buy vista l'esiguita' del flottante. Uno triplica,anzi ad un certo momento ha sfiorato i 6 euro,,l'altro perde il 3%.. L'oro è salito nel frattempo.....
Le cause della follia rialzista di Confinvest ? ? Day traders, speculazione scatenata allettata dalla parola "oro", una nuova valida ed interessante piattaforma proposta per la negoziazione del metallo giallo, una societa' nota da decenni. La seconda e la quarta giustificazione erano presenti anche per Fope.,ma non hanno avuto seguito.
In pratica è la ennesima conferma che in borsa la speculazione si autoalimenta giornalmente e che la fortuna al solito ha una grande influenza.. Guardate i commenti degli scalpers sul titolo Confinvest. E l'imbarazzo di Borsa Italiana che puo' solo limitarsi ad obbligare di non inserire l'ordine di compravendita al meglio. NESSUNO sa come finira'. L'ipercomprato è folle,ma il dato viene dimenticato quando scattano queste ventate il cui limite non e' comoscibile a priori.. Quando si innestano queste situazioni non analizzabili,in quanto mancano dati precedenti, il commentatore deve tacere. Vedremo tra un mese cosa sara' accaduto.
Per chi avesse puntato sulle uniche due azioni italiane operanti nel settore aurifero,solleticato dal rialzo del metallo, il risultato dopo 30 giorni dal'articolo che ne ricordava l'esistenza ,sarebbe Fope - 3% e Confinvest + 250/350%(a seconda della giornata di chiusura). La media pero' è sfacciatamente positiva....
Per tutti gli altri titoli auriferi ed argentiferi presenti nel portafoglio a scarso rischio segnaliamo il boom di ieri che pero',oltre a darci enormi soddisfazioni con azioni come WPM .,IAG etc salite del 6%/8% etc ha pero' mandato il settore ancora in fortissimo ipercomprato. Certo che fin quando i metalli crescono del 2% al giorno ( PHAG,PHAU) i preziosi non possono che rifletterne l'ascesa ,anzi aumentandola per il ben noto effetto-leva. Vediamo lunedì come apriranno i metalli a Wall Street. Se la stampa finanziaria americana dovesse riempire i giornali di apprezzamenti sull'oro ,e solo in tale condizione, potremmo prendere in considerazione un parzialie alleggerimento delle azioni prese come trading. Mentre quelle che sono nel portafoglio "core" rimangono intoccabili visti i problemi che attraversno a il mondo e l'Italia.. Tutto questo seguendo il mantra di Harry Schultz "gold shares are for trading"
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)