Portafoglio a scarso rischio: meglio un p/t al 4% , 6% che niente. Ed inoltre ricordate che....


1) Avevamo alleggerito un titolo del portafoglio a scarso rischio in pareggio vendendo sul mercato con sofferta decisione, azione Industrial Stars 3. Cadere in piedi, senza perdere niente in quanto il pmc era di 9,80 euro è già un successo in questi tempi. Il titolo inoltre è sempre lì e se decidiamo di riprenderlo non ci costa molto.....Ripetiamo: la "preda" scelta è ottima ma con questi nuvoloni......

Ma ATTENZIONE: chi abbia invece acquistato azione ISI3 in sottoscrizione possiede anche i WARRANT ricevuti gratuitamente. Ebbene nella sfortunata ipotesi che la società ISI3 abbia recessi superiori al 30% e venga posta in liquidazione questi warrant non varrebbero più niente. E' solo una ipotesi, ma tutto deve essere tenuto presente. E noi lo ricordiamo come è nostro compito.

2) Nel portafoglio a scarso rischio scegliamo di acquistare azione BIO2 con il ricavo di ISI3. A 6,40 euro si possono acquistare queste azioni opate a 6,50 euro. Se tutto va bene l'opa potrebbe chiudersi entro fine anno, forse prima. L'utile varia perciò tra il 4% ed il 6% SU BASE ANNUA a seconda di quando ipotizziamo di ricevere il pagamento. Negli scorsi giorni si negoziavano decine e decine di migliaia di azioni a 6,40 euro, con lettera al max, per gli impazienti, a 6,42 euro. Ora il mercato si è ingessato da qualche ora. E' il solito giochino di impiegare a breve la liquidità visto che non possiamo aumentare la quota già molto consistente in azioni aurifere e azioni argentifere e PHAU e PHAG e neppure quella per noi per ora intoccabile di QFID Immobiliare Dinamico. per una necessaria diversificazione. Ed inoltre....chi vi dà un 4% - 6% come p/t  su base annua?.....solo la borsa con le opa.....

3) Argento. Un brusco ritorno alla realta per l'Argentina con sberle colossali in borsa, crisi azionaria e obbligazionaria. Un ritorno alla realtà ed un segnale importantissimo per chi ci segue. Non lasciatevi attrarre dalle sirene che vi spingono sui mercati emergenti. Per alcuni mesi tutto sembra andare bene e vi rinfacciano i guadagni per maggiori rendimenti. Poi in una sola giornata -32%, i fondamentali tornano prepotenti. Questo non mi sembra sia mai accaduto su oro e argento. Non ricordo dal 1970 un crollo del 32% di oro e argento in una giornata ...... lo ricordo solo per l'argento nel 1980 quando i fratelli Hunt che avevano spinto l'argento da 4$/oncia a 50 dollari furono spiazzati dalle decisioni delle autorità USA che avevano spinto alle stelle gli scarti. In tal caso il mercato scese (ma in parecchie settimane) da 50 a 5 $/Oz....ma prima era salito del 1000% (millepercento) e se il LombardReport.com fosse stato già presente allora con una salita del 1000% avremmo alleggerito tutto "accompagnando il mercato". Oro e argento, pur in sfacciato ipercomprato, sono compagni di viaggio che non tradiscono. Prima o poi anche oro ed argento ritoccheranno i massimi del 2011. E' sempre avvenuto in passato pazienza di Giobbe? Certamente, ma mentre sfortunatamente azioni ed obbligazioni si azzerano questo non accade  per i preziosi.

Non nego che sono molto interessato a vedere come reagirà JPMorgan al forte rialzo dell'argento. Tornerà, come scritto decine di volte su queste colonne riportando le dotte analisi di Ted Butler, a vendere i future per incrementare poi con le ricoperture il maxi-fisico investimento che possiede dal 2011 o stringerà il collo ai ribassisti? Nel dubbio ricordo che avendo visto $50 per oncia per l'argento nel 1980 e nel 2011 non sarei sorpreso di rivederlo ora tornare su quei livelli. Infatti quota a fatica 17 euro.... Tutto dipende, ripetiamo sempre, da JPMorgan. La  scommessa è aperta,.

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)