Cinque dei sei prodotti dell’emittente francese hanno garantito dal 6,44% al 3,74%. I riferimenti grafici per valutarne eventuali quote di entrata, da maneggiare con cura.
Cedole & dividendi
Lo stacco dividendi degli Etf Lyxor bond High Yield – di cui in parte abbiamo già scritto – con i relativi yield molto significativi ha alimentato varie richieste sulle possibili evoluzioni future. E’ il caso innanzi tutto di ricordare brevemente le caratteristiche di quelli su cui si sono concentrate le maggiori attenzioni.
Denominazione |
Isin |
Sottostante |
Yield lordo |
Us High Yield |
LU1435356149 |
High Yield in Usd |
6,44% (1) |
Us short term High Yield Hedged |
LU1617164212 |
High Yield 1-3 anni in Usd con copertura del cambio su base mensile |
6,24% (2) |
(1) 6,75 Usd = 5,99 Eur alla quotazione di oggi dell’Etf di 93 Eur – (2) 5,69 Eur alla quotazione di oggi dell’Etf di 91,2 Eur.
Ricordiamo però che a questi due se ne aggiungono altri quattro con caratteristiche diverse.
Denominazione |
Isin |
Sottostante |
Yield lordo |
Eur short term High Yield |
LU1617164998 |
High Yield 1-3 anni in Eur |
4,41 % (1) |
Eur High Yield ex financial |
LU1812090543 |
High Yield in Eur (eccetto settore finanziario) |
3,74% (2) |
Us High Yield Hedged |
LU1435356495 |
High Yield in Usd con copertura del cambio su base mensile |
6,35% (3) |
Eur High Yield BB |
LU1215415214 |
High Yield in Eur a maggiore liquidità con rating BB |
Ad accumulo |
(1) 4,26 Eur alla quotazione di oggi dell’Etf di 96,6 Eur – (2) 4,21 Eur alla quotazione di ieri dell’Etf (oggi non si sono registrati scambi) di 112,5 Eur – (3) 5,84 Eur alla quotazione di oggi di 92 Eur.
Il calcolo degli yield si riferisce al recente stacco rapportato alle quotazioni indicate. Non c’è naturalmente garanzia che il prossimo anno gli importi versati siano identici; visto che potrebbero essere maggiori o minori.
Fatto questo quadro identificativo, ecco ora una verifica delle impostazioni grafiche dei sei Etf.
Etf |
Effetto post dividendo |
Ultima quotazione |
1° supporto |
1° resistenza |
Us High Yield |
Sì e forte |
93 € |
88,3 € |
99,3 € |
Us short term High Yield Hedged |
Sì e forte |
91,2 € minimo storico |
// |
92,9 € |
Eur short term High Yield |
Sì e forte |
96,6 € |
95,8 € |
100,8 € |
Eur High Yield ex financial |
Sì e forte |
112,5 € |
107,8 € |
115,0 € |
Us High Yield Hedged |
Sì e forte |
92 € |
90,1 € |
97,4 € |
Eur High Yield BB |
No |
115,0 € |
113,2 € |
115,5 € |
In sintesi – Gli stacchi dividendi sono fortemente dominanti su questi Etf (salvo per l’Eur High Yield BB, di tipo ad accumulo). Il fatto che i loro importi siano cresciuti negli ultimi anni ha causato inevitabili gap ribassisti rispetto ai minimi degli esercizi precedenti. Questa caratteristica va presa in considerazione, poiché può comportare perdite in conto capitale se non si realizza un piano di acquisti mirato. Ne consegue che si tratta di Etf da maneggiare con cura, in cui o si punta a un “buy and hold” in chiave di rendimento o a trading di medio periodo con entrata preferibilmente subito dopo lo stacco, sebbene si debba tenere pure conto dell’effetto cambio per quelli non hedgiati sul dollaro. Attenzione poi alle politiche monetarie, che hanno pesato sui movimenti soprattutto dei sottostanti di area Fed. Se gli yield sono quindi molto attrattivi la definizione dei punti di entrata si rivela decisiva anche a livello di creazione di reddito. Se ne tenga conto.