Azione INTEK


Il Presidente Vincenzo Manes ha più volte sorriso, come fatto notare da un socio. L'ottimismo sembra tornare in azione Intek dopo un decennio di durissima ristrutturazione della ex Smi Metalli.

Il 90% di azione Intek è concentrato su azione KME, leader tedesca della lavorazione del rame controllata al 99%. KME ha comperato la sua acerrima concorrente azione MKM che la condizionava nella fissazione dei prezzi. Azione Intek capitalizza 140 milioni di euro, mentre ha venduto ai cinesi a 11 volte l'ebitda una partecipata del settore del rame. La controllata KME ha denunciato per il 2018 una Ebitda di 80 milioni. Ora che azione KME sta diventando profittevole questa notizia fa molto piacere. Specialmente rileggendo pag 13 del bilancio ove si scrive testualmente "il patrimonio netto per azione è pari a 1,15 euro rispetto a 1,12 di fine dicembre 2017". La partecipazione in KME è valutata a 489 milioni di euro (fair value).

I parametri di valutazione del settore sono cresciuti molto, ci hanno detto in assemblea commentando il rapporto di 11 volte l'ebitda ottenuto dai cinesi per la piccola vendita. Se azione KME, risanata tra uno o due anni, potesse sfruttare tali parametri in una eventuale vendita per massimizzare l'incasso, i soci di azione Intek dopo un decennio di sofferenze tornerebbero a  sorridere.

Abbiamo chiesto  al Presidente Manes come sono andati i primi mesi dell'anno. Mi hanno risposto che in Germania hanno sofferto per la diminuizione dell'automotive e quindi il fatturato è sceso. Pensano però che sia una cosa temporanea e che a fine anno la situazione torni regolare. Nel frattempo le economie di scala tra azione KME e l'acquisita azione MKM inizierebbero a funzionare.

Ho ricordato la presenza delle azioni di risparmio e che molti soci, che avevano assurdamente rifiutato due anni fa la conversione sulla base del rapporto consigliato, ora piangono per non avere accolto la proposta. Ho chiesto alla rappresentante degli azionisti di risparmio, Simonetta Pastorino, di valutare una nuova proposta.

Azione Intek, oltre al 90% in KME (rame in Germania in massima parte) ha anche interessi nel private equity,  possiede il 7% quasi della profittevole Ducati Energia di Guidalberto Guidi (in bilancio a 15 milioni) e la larga maggioranza di azione Culti Milano, quotata su AIM. Possiede inoltre, come sede, in Foro Bonaparte a Milano 1800 mq valutati 15 milioni.

Ma sono bazzeccole rispetto al settore rame. Questo acquisto di KME ha costretto un finanziere come Vincenzo Manes, che compera e vende aziende, a rimanere incastrato per quasi dieci anni in una società con crescenti problemi internazionali. Solo ora si torna verso la normalità. Se il miglioramento continuerà finalmente ci saranno soddisfazioni.

Nella compravendita di azione MKM è stato venduto l'1% di KME valutando la partecipazione dell'1% a 4.6 milioni di euro. Manes ha testualmente detto "labbiamo valutata KME 456.000.000"

Con queste delucidazioni si nota un raggio di sole. Ora, come detto dai vertici, si può fare una opera di pubblicità su azione Intek per farla conoscere di più. Siamo all'inizio di un turnaround. I rischi non sono scomparsi ma si sono spostati a livello europeo. Il rame riflette immediatamente l'economia. Se lo sviluppo rimarrà invariato il turnaround avrà successo.

L'assemblea è stata sorprendentemente molto tranquilla, Manes sorrideva spesso, forse per la prima volta in tanti anni. Tocchiamo ferro che tutto prosegua in tal modo anche in futuro. La differenza tra il valore patrimoniale di 1,15 euro per azione e la quotazione di borsa (a 0,31 euro c'è sempre lettera sul titolo) è macroscopica. E se poi si vendesse azione KME (o se diventasse profittevole) non dimenticate l'esistenza delle azioni di risparmio che, con quotazione 0,33 euro, staccherebbero una cedola superiore a 0,21... se la discesa dovesse proseguire avremmo l'assurdo che potrebbe staccare tra anni un dividendo superiore alla quotazione... una cosa quasi avvenuta tantissimi anni fa con le azioni Alitalia privilegiate che avevano maturato un enorme credito per dividendi non incassati.

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)