Naturalmente c’è il rischio cambio, sebbene la valuta si trovi al momento su livelli di debolezza rispetto all’euro ma in fase di miglioramento. Il portafoglio prevede quattro bond, di cui uno zero coupon.
Cedole & dividendi
Proseguiamo nell’analisi di obbligazioni in valute emergenti (dopo la prima puntata relativa al real brasiliano) destinate solo a chi abbia una maggiore propensione al rischio. E lo facciamo con il rand sudafricano (sigla identificazione Zar), divisa in passato molto presente nei patrimoni obbligazionari e che da qualche anno invece si sta assottigliando nel ruolo di messaggera di rendimenti cedolari, tuttavia sempre significativi. Spazio allora a un portafoglio costruito in ottica di reddito nel tempo.
Strategia n°2 emerging, Sud Africa “safari nel sud del mondo” |
Rapporto rischio/rendimento: elevato |
Rischio maggiore: volatilità del cambio Eur/Zar |
Rendimento medio lordo (extra fattore cambio): 7,6% |
Come proteggersi? Di fronte a yield molto interessanti e riferiti a obbligazioni dall’elevatissimo rating (AAA), non potendo disporre di un conto in valuta – che aiuterebbe molto nel proteggere nel tempo dalle variazioni del cambio – poiché complesse normative fiscali ne impediscono l’apertura per il rand, una modalità di riparo sta nel costruire un piano di acquisto strutturato sul cambio che preveda ulteriori posizionamenti in presenza di eventuali forti debolezze dell’Eur/Zar. Ciò significa investire all’inizio circa un 50% di quanto potenzialmente destinato per un’operazione di questo tipo. Il 50% restante può essere parcheggiato, in attesa, su un bond a tasso variabile in euro con scadenza corta (per esempio l’Intesa Sanpaolo - Tv 31mz20 – Isin IT0005087488 – che attualmente quota sulla pari). In alternativa è ipotizzabile la costruzione di un piano di acquisto strutturato nel tempo, per esempio ogni due/tre mesi. Al contrario di quanto avviene per il real brasiliano, nel caso della divisa africana è possibile impostare un portafoglio su scadenze anche lunghe, il che favorisce però solo marginalmente in termini di rendimenti e comporta un inevitabile maggiore rischio di volatilità del cross Eur/Zar.
Cambio attuale Eur/Zar: 15,82 (5/4/2019) |
Massimo per il rand negli ultimi due anni Eur/Zar 14,06 (21 aprile 2017) Minimo per il rand negli ultimi due anni Euro/Zar 18,12 (5 settembre 2018) Valore medio ultimi due anni Eur/Zar 15,57 |
Situazione attuale: canale rialzista per il rand iniziato dai minimi di settembre |
Livelli di inversioni rialziste da monitorare per ulteriori “buy”: 15,38 Eur/Zar (pivot point) / 15,15 Eur/Zar (1° resistenza per il rand su rilevazione mensile) / 13,86 Eur/Zar (2° resistenza per il rand su rilevazione mensile) – i livelli sono molto distanti fra loro a causa del forte movimento ribassista dell’estate 2018 |
Possibilità di estrema debolezza (oltre 17,04 Eur/Zar): attualmente basse |
Rendimento del governativo sud africano decennale in Zar: 8,51%% |
Tasso di interesse sud africano in corso: 6,75% |
Quattro obbligazioni con scadenze diverse
Su Borsa Italiana sono quotate 35 obbligazioni in rand, di tipo a tasso fisso o zero coupon, quasi tutte di emittenti sovranazionali (rating AAA) e avvantaggiate quindi da aliquota fiscale 12,5%. Le scadenze vanno fino al 2035.
► Bond Bei tasso fisso 2021
Cedola e scadenza |
8,25% - 13/9/2021 |
Isin |
XS1072624072 |
Ultima quotazione |
102,4 Zar |
Rendimento lordo all’ultima quotazione |
7,1% |
Sensibilità ai tassi (sud africani) |
Bassa |
Scambi giornalieri sul Mot |
Bassi ma regolari |
Volatilità |
Media (6,1%) |
Data pagamento cedole |
Annuale (13/9) |
Taglio minimo |
5.000 Zar = 317 euro |
► Bond Bei tasso fisso 2024
Cedola e scadenza |
8,5% - 17/9/2024 |
Isin |
XS1110395933 |
Ultima quotazione |
103,6 Zar |
Rendimento lordo all’ultima quotazione |
7,6% |
Sensibilità ai tassi (sud africani) |
Media |
Scambi giornalieri sul Mot |
Bassi ma regolari |
Volatilità |
Medio bassa (4,8%) |
Data pagamento cedole |
Annuale (17/9) |
Taglio minimo |
10.000 Zar = 634 euro |
► Bond Bei tasso fisso 2027
Cedola e scadenza |
8% - 5/5/2027 |
Isin |
XS1605368536 |
Ultima quotazione |
99,96 Zar |
Rendimento lordo all’ultima quotazione |
8% |
Sensibilità ai tassi (sud africani) |
Medio alta |
Scambi giornalieri sul Mot |
Elevati |
Volatilità |
Medio bassa (5,1%) |
Data pagamento cedole |
Annuale (5/5) |
Taglio minimo |
5.000 Zar = 317 euro |
► Bond World Bank (Ibrd) zero coupon 2035
Cedola e scadenza |
Zero coupon – 29/5/2035 |
Isin |
XS1238805102 |
Ultima quotazione |
29,5 Zar |
Rendimento lordo all’ultima quotazione |
7,8% |
Sensibilità ai tassi (sud africani) |
Molto elevata |
Scambi giornalieri sul Mot |
Bassi ma regolari |
Volatilità |
Molto elevata (16%) |
Data pagamento cedole |
// |
Taglio minimo |
10.000 Zar = 634 euro |
In sintesi – Un rendimento medio al 7,6% è più che apprezzabile ma occorre logicamente tenere conto del rilevante fattore rischio cambio (compreso nell’ultimo anno nella forchetta 14,44 - 18,12 contro la chiusura ieri a 15,82). Per valutare il relativo grafico indichiamo il collegamento al sito della Bce:
Volendo scegliere una o due emissioni fra le quattro indicate risulta evidente come l’attuale situazione della curva dei rendimenti favorisca la 2021, mentre lo zero coupon si adatta a chi voglia costruire un piano di acquisto nel tempo con singoli bassi investimenti. Si noti come i rendimenti medi sono superiori all’attuale tasso di interesse, mediamente abbastanza stabile dal 2010 in poi.