Avanti per inerzia


Ci siamo lasciati parlando di muse ispiratrici, ricordando che quando la nostra musa (che per un trader è la Borsa) dice che va tutto bene l'idrogeno e l'ossigeno rischiano di mescolarsi pericolosamente. Quando si è poco ispirati forse è il momento di non fare nulla o di fare molto poco. Per alcuni si è benedetti quando non si dice nulla, ma il vantaggio di leggere un testo o un articolo è che si può decidere in ogni momento di interromperne la lettura, specialmente quando è free, cosa che non sempre accade quando si parla vis a vis. Ma talvolta l'essenziale è invisibile agli occhi.

In questi giorni di pseudo vacanza, che in realtà sono anche e soprattutto l'occasione per ricordami cosa hanno vissuto i miei avi, l'operatività non è affatto semplice in quanto gli scambi risultano particolarmente rarefatti. Però il vantaggio è che quando si concretizzano una potenziale operazione o un tema specifico, li si vede in modo abbastanza chiaro, anche se il tutto dura per una o due sedute. Questo, a titolo di esempio, è quanto è capitato a Neosperience che ha iniziato la salita mercoledì pomeriggio. Un titolo passato da 5.50 euro ad 8 in un paio di sedute appunto: +45%. 

Facendo uno screening di tutti i titoli non ho visto particolari occasioni degne di nota. Quindi ne ho approfittato per andare a scovare qualche statistica per il prossimo mese, per quello che può valere naturalmente. E così è saltato fuori che Maggio, negli ultimi dieci anni, è stato negativo in Italia per ben otto volte su dieci, con ribassi che sono spaziati dal -1% al -12%, mentre in USA, sull'S&P500, le cose sono andate meno peggio: sette volte con un rialzo minimo e compreso tra l'1% ed il 2%, un anno invariato (nel 2017). Negativi il 2010, 2011 e 2012.

ANALISI INDICE FTSEMIB40

Analizzando l'indice FTSE Mib40 sul daily vediamo come continui ad essere comunque inserito in un canale ascendente e come si sia appoggiato delicatamente, con la chiusura di venerdì, alla media mobile verde a 20 periodi. Livelli supportili su cui passa anche una trendline dinamica ascendente che guida ormai il rialzo da inizio 2019. Personalmente, per la settimana entrante, ritengo fondamentale la tenuta dei 21450 punti di indice, sotto i quali scatterebbe un alert. Gli oscillatori per il momento sono abbastanza scarichi. E stiamo facendo +20% da inizio anno. La stagione dei dividendi è alle porte: alcuni li aspettano per incassare, altri opteranno per il coupon washing, preferendo, per motivi fiscali, alleggerire le posizioni prima dello stacco per poi ricomprare i titoli ex post. Personalmente questa settimana ho alleggerito quasi del tutto il mio portafoglio di lungo, approfittando di qualche strappo, come Vi farò vedere nel meeting di Torino. Ripeto: il mercato potrà anche salire all'infinito, ma vale il detto vendi, guadagna e pentiti. Però se sei in gain di cosa dovresti pentirti ?

Riducendo il timeframe ad un grafico orario ho indicato le aree chiave a 22060 al rialzo (resistenza), 21450 al ribasso (supporto) ed un'area intermedia a 21800, che ad oggi rimane di resistenza. Sicuramente le prossima settimana torneranno un po' di volumi e questo renderà maggiormente valida qualunque tipo di analisi, sia sull'indice che sui titoli.

Segnalo che in settimana c'è stato un brusco scivolone dell'indice Merval in Argentina che è arrivato a perdere oltre l'11%, ma alla fine ha limitato i danni chiudendo a -6%. Contestualmente abbiamo registrato un ribasso dell'oil. Questi fattori possono aver influito negativamente sul titolo Tenaris che è stato uno dei peggiori, con un ribasso complessivo nell'ordine del 5% abbondante.

Molto buona invece la performance di OVS, titolo più volte segnalato nelle settimane passate, che finalmente ha rotto la “famosa” congestione con un po' di volumi che però sono drasticamente diminuiti nelle ultime due sedute (di ponte ?), segnando una performance complessiva del +9%. E per quanto mi riguarda, con lei, finisce qui.

Ripeto, sono piccoli “colpetti” ma per ora non ho nient'altro da segnalare.

Ricordo che in Italia lunedì 29 Aprile staccheranno i seguenti titoli:

Saes Getters ordinaria 0,70 euro

Saes Getters risparmio 0,855175

Esautomotion (acconto) 0,025

Banca Profilo 0,003

Banca Ifis 1,05

Ad maiora!

PNA

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)