Settimana conclusa con pochissimi spunti degni di nota, anche se suggellata da un mercato che continua a salire imperterrito, facendo sì, però, che i volumi di contrattazione, siano concentrati, quasi esclusivamente sulle grandi capitalizzate di Borsa Italiana, succhiando interamente i volumi da tutto il resto del mercato.
Ad oggi, il fatto che il mese di maggio sia imminente, visto il recupero conseguito da tutti i maggiori mercati mondiali, da Gennaio ad oggi, ci fa ritenere che possa verificarsi il consueto storno, ma come si sa, di certezze in borsa ne esistono davvero poche, tuttavia, proprio a causa dell'imminenza del mantra "sell in May and go away", è inevitabile che i target di uscita consigliati, siano di una misura tale da poterli definire "ragionevolmente" stretti.
Abbiamo già avuto prova, nelle passate settimane (vedi Giglio Group ndr) , del fatto che, se non si è accettato questo concetto di "ragionevolezza", poi si è rimasti con un pugno di mosche in mano, condizione che alla lunga può diventare frustrante.
Ed è proprio seguendo questa logica di pensiero, che oggi vi descriverò la situazione grafica di una delle azioni che, graficamente, mostra ancora una discreta capacità di crescita: Immsi Spa.
Sulla scia dei recuperi messi a segno da Piaggio, Immsi, in questa settimana, ha visto il suo grafico volumetrico, gonfiarsi di un discreto aumento di azioni scambiate.
Conservando questa tendenza, è ipotizzabile, come si è anche verificato oggi (giovedi 18 marzo ndr), che qualche grande lotto passi ai blocchi, riportando la sua quotazione intorno ai 0.52€,
Questo valore, rappresenterebbe un buon punto valido per sfruttare ancora una volta il trend attuale e puntare ad un target stretto, fissato ai 0.56€ per azione, questo, ovviamente, per coloro i quali soffrono di "gain precoce".
Ulteriori spinte rialziste, invece aprirebbero la strada verso i 0.65 € per azione.
Vedremo già da martedi prossimo, se gli scambi siano di un livello decente, tanto da avvalorare queste valutazioni tecniche, perchè, in fin dei conti, ciò che necessita, affinchè i prezzi si determinino in maniera ottimale, è un buon numero di attori partecipanti; in caso contrario si lascia il gioco nelle mani di un abile operatore, il quale, in assenza del gatto, fà letteralmente ciò che vuole dei prezzi azionari, rendendo carta straccia qualsiasi analisi tecnica, per quanto buona essa sia.
Quest'oggi, colgo l'occasione per augurare a tutti voi, una serena Pasqua.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)