Naturalmente parliamo di obbligazioni. E’ possibile costruire una strategia che produca un elevato e regolare flusso di cedole? Sì, solo se si accetta un certo livello di rischiosità sul cambio.
Cedole & dividendi
La richiesta di tanti lettori è di disporre di portafogli un po’ alternativi. La facciamo, sebbene chi scrive sia contrario al “copy trading” o “copy investment”, a seconda del tipo di attività svolta. Copiare una strategia e attuarla non aiuta a diventare autonomi nelle decisioni, come invece dovrebbe avvenire. Da oggi comunque iniziamo – nell’ambito della rubrica del sabato “obiettivo reddito” – a ipotizzare dei modelli obbligazionari o di altre tipologie di prodotti finanziari finalizzati appunto a garantire un regolare flusso cedolare nel tempo. Iniziamo da uno schema aggressivo ma proseguiremo con altri meno irruenti. Ciascuno troverà così quanto più si adatta alle proprie esigenze e propensioni al rischio. Con il passare del tempo verificheremo logicamente i vari trend.
Strategia n°1, Brasile “meu amor” |
Rapporto rischio/rendimento: elevato |
Rischio maggiore: la volatilità del cambio Eur/Brl |
Rendimento medio lordo (extra fattore cambio): 6,4% |
Come proteggersi? Di fronte a yield molto interessanti e riferiti a obbligazioni dall’elevatissimo rating (AAA), non potendo disporre di un conto in valuta – che aiuterebbe molto nel proteggere nel tempo dalle variazioni del cambio – poiché complesse normative fiscali ne impediscono l’apertura per il real brasiliano, una modalità di riparo sta nel costruire un piano di acquisto strutturato sul cambio che preveda ulteriori posizionamenti in presenza di eventuali forti debolezze dell’Eur/Brl. Ciò significa investire all’inizio circa un 50% di quanto potenzialmente destinato per un’operazione di questo tipo. Il 50% restante può essere parcheggiato in attesa su un bond a tasso variabile in euro con scadenza corta (per esempio la Intesa Sanpaolo - Tv 31mz20 – Isin IT0005087488 – che attualmente quota sotto la pari). In alternativa è ipotizzabile la costruzione di un piano di acquisto strutturato sul tempo, per esempio ogni due/tre mesi. Purtroppo l’assenza di scadenze lunghe impedisce di andare oltre il 2023, il che però costituisce una minore esposizione al fattore variabilità delle quotazioni in rapporto all’andamento dei tassi brasiliani.
Cambio attuale Eur/Brl: 4,225 |
Livelli da monitorare per ulteriori entrate: 4,45 – 4,68 – 4,93 Eur/Brl |
Possibili livelli di debolezza da controllare: 4,29 – 4,39 Eur/Brl |
Possibilità di estrema debolezza (ovvero oltre 5 Eur/Brl): attualmente basse |
Rendimento del governativo brasiliano decennale in Brl: 9,05% |
Quattro obbligazioni con un avvertimento: non poche emissioni in Brl prevedono come valuta di negoziazione logicamente il real ma come valuta di denominazione l’Usd. Cosa accade? Che si crea una triangolazione real / dollaro / euro, ma trattandosi di relazione fra real e dollaro e poi fra dollaro ed euro il passaggio attraverso il dollaro si elide poiché eseguito in contemporanea. Diversa la situazione per chi disponga di un conto in Usd: in tal caso si vedrà riconoscere cedole e importo dei rimborsi in questa valuta. Noi comunque abbiamo selezionato solo bond con valuta di denominazione l’euro. Il problema quindi non si pone.
► Bond Bei 2021
Cedola e scadenza |
7,25% - 28/6/2021 |
Isin |
XS1637353001 |
Ultima quotazione |
102,4 Brl |
Rendimento lordo all’ultima quotazione |
6,1% |
Sensibilità ai tassi (brasiliani) |
Molto bassa |
Scambi giornalieri sul Mot |
Soddisfacenti |
Data pagamento cedole |
Annuale (26 giugno) |
Taglio minimo |
5.000 Brl = 1.185 euro |
► Bond Bei aprile 2022
Cedola e scadenza |
7,5% - 13/4/2022 |
Isin |
XS1734887000 |
Ultima quotazione |
103,6 Brl |
Rendimento lordo all’ultima quotazione |
6,2% |
Sensibilità ai tassi (brasiliani) |
Molto bassa |
Scambi giornalieri sul Mot |
Soddisfacenti |
Data pagamento cedole |
Annuale (13 aprile) |
Taglio minimo |
5.000 Brl = 1.185 euro |
► Bond Bei novembre 2022
Cedola e scadenza |
7,25% - 8/11/2022 |
Isin |
XS1816652389 |
Ultima quotazione |
102 Brl |
Rendimento lordo all’ultima quotazione |
6,6% |
Sensibilità ai tassi (brasiliani) |
Bassa |
Scambi giornalieri sul Mot |
Altalenanti |
Data pagamento cedole |
Annuale (novembre) |
Taglio minimo |
5.000 Brl = 1.185 euro |
► Bond Bei gennaio 2023
Cedola e scadenza |
7,5% - 11/1/2023 |
Isin |
XS1748439533 |
Ultima quotazione |
102,5 Brl |
Rendimento lordo all’ultima quotazione |
6,7% |
Sensibilità ai tassi (brasiliani) |
Bassa |
Scambi giornalieri sul Mot |
Soddisfacenti |
Data pagamento cedole |
Annuale (11 gennaio) |
Taglio minimo |
5.000 Brl = 1.185 euro |
In sintesi – un rendimento medio al 6,4% è più che apprezzabile ma occorre logicamente tenere conto del fattore rischio di cambio (compreso nell’ultimo anno nella forchetta 3,96 – 4,89 contro la chiusura ieri a 4,225). Per valutare il relativo grafico indichiamo il collegamento al sito della Bce: https://www.ecb.europa.eu/stats/policy_and_exchange_rates/euro_reference_exchange_rates/html/eurofxref-graph-brl.en.html.
Volendo scegliere una o due emissioni fra le quattro indicate sono consigliabili la novembre 2022 e la gennaio 2023, più favorevoli in termini di quotazione e di rendimento.