Esordiscono su Borsa Italiana due nuovi replicanti di materie prime che mitigano i costi derivanti dai contratti Future. Si adattano a chi punta su investimenti di lungo periodo.
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Gli Etc riferiti alle materie prime non replicano fedelmente i sottostanti, che sono dei Future, per un motivo molto semplice: quando il derivato scade viene “rollato” (termine tecnico), ovvero spostato alla scadenza successiva, quindi al Future seguente. Ma i contratti possono avere prezzi differenti. Ne conseguono comportamenti diversi se la relativa curva è in contango (Futures con prezzi crescenti a scadenze successive) o in backwardation (Futures con prezzi decrescenti a scadenze successive). Ciò limita in particolare l’operatività di lungo periodo sulle materie energetiche più esposte a questo problema.
Ora però WisdomTree quota su Borsa Italiana Boost Enhanced Industrial Metals Etc e Boost Enhanced Energy Etc, che incorporano un meccanismo di roll over ottimizzato, mirante a minimizzare le possibili perdite derivanti dai contratti Future sulle commodities in fasi di contango dei mercati oppure a massimizzarnee il vantaggio nelle fasi di backwardation.
Il sistema adottato di roll over mitiga sostanzialmente i costi derivanti dai contratti Future e ciò può ridurre la volatilità dei rendimenti. In tal modo viene rimosso uno dei principali ostacoli nell’allocazione di lungo periodo sulle materie prime.
Il Boost Enhanced Industrial Metals Etc (Isin IE00BF4TWC33) ha come valuta di denominazione l’euro ed è a replica diretta, cioè senza leva, con Ter 0,40%. Il Boost Enhanced Energy Etc (Isin IE00BF4TWF63) ha identiche caratteristiche e prevede pure un Ter dello 0,40%. Sono entrambi già quotati su Borsa Italiana.
