Ieri sera, mentre stavo guidando da solo in autostrada sotto una pioggia torrenziale e quindi ero libero di pensare a mille e ad una sola vecchia persona, riflettevo su quanto sia strana la vita. Nel senso che, dopo una competizione alla quale mi ero iscritto con un nickname che rispecchiava due eventi personali che mi acompagnano quotidianamente, senza volerlo né cercarlo mi sono ritrovato a scrivere su questa autorevole testata, avendo l'opportunità di incontrare delle belle e semplici persone che conoscevo solo per i loro scritti ed il loro prestigio e che ho il piacere di sentire quasi quotidianamente. Alla fine dalle negatività, più o meno volute e cercate, ne nasce sempre un qualcosa di positivo e questa è una cosa di cui sono profondamente convinto.
Tolto questo cappello che non ha nulla a che vedere con quello di cui scrivo abitualmente, direi di riprendere da dove ci siamo lasciati. Se ben ricordate sabato scorso (https://www.lombardreport.com/2019/12/14/arrivano-le-streghe-di-fine-anno/) avevo postato questo grafico del nostro indice, evidenziando che nella settimana "delle tre streghe" molto probabilmente il mercato sarebbe stato tenuto "imbrigliato". La situazione si presentava così:
Ed effettivamente così è stato, almeno fino alla giornata di venerdì 20 Dicembre.
Dal confronto dei due grafici (notate bene: con le STESSE linee orizzontali senza che siano state modificate) si comprende bene come i livelli di 23400 e 23650 abbiano funzionato perfettamente come aree supportili. Il secondo livello in particolare è stato il fulcro attorno al quale i prezzi hanno scambiato per oltre due sedute. E soprattutto la cosa interessante è che i prezzi, nella giornata di venerdì, hanno aperto esattamente a 23830 punti di indice (la famosa resistenza) la cui rottura ha permesso un allungo dei corsi verso territori quasi "inesplorati" se non andando molto a ritroso nel tempo. Cosa fare a questo punto ? Prima di tutto il segnale è buono, ma personalmente nutro dubbi sulla sua validità. Il motivo è semplice: andiamo verso sedute che saranno caratterizzate da bassissimi scambi a causa delle festività. Quindi se si salirà lo si farà con aria rarefatta e quindi si camminerà su un terreno estremamente fragile. Almeno fino al 7 Gennaio per quanto mi riguarda. Faccio notare che abbiamo un gap che sarà potenzialmente da chiudere e che si è originato proprio ieri (venerdì, ndr). Quello che mi aspetto quindi è che per le prossime sedute e prima del vero rientro dalle vacanze il mercato possa continuare quasta luna di miele col rialzo, ma sarà più una scappatella piuttosto che un rapporto basato su basi solide e durature. Estrema cautela quindi.
Procediamo con l'analisi di qualche titolo già oggetto di studio nelle passate settimane e ancora ben impostato, nonostante l'aria rarefatta.
EL.EN
RileggeteVi questo mio articolo: https://www.lombardreport.com/2019/9/12/b-el-en-alza-la-guidance-ma-noi-l-abbiamo-vista-sabato-scorso/
L'azione è stata prontamente segnalata proprio "in fieri", dando tutto il tempo per entrare. Con altrettanta onestà ittellettuale non mi sarei mai aspettato che facesse oltre il 50% in così breve tempo, benché abbia comunque fornito nuove opportunità di ingresso nel consolidamento del trend rialzista. Detto questo il titolo rimane sempre ben impostato e sta per rompere nuovamente il massimo, complice la revisione del paniere ed il suo ingresso nell'indice delle società a media capitalizzazione da lunedì e questo probabilmente spiega il movimento degli ultimi giorni. Si continua a salire ma l'aria è rarefatta! Un'ultima cosa: guardate come sono cambiati i volumi proprio dal giorno di quell'articolo: segno che l'azione è diventata interessante per molti operatori e molto probabilmente il turn around è stato considerato non solo dal sottoscritto ma soprattutto dai gestori.
Mondo TV
Titolo martoriato negli ultimi mesi. Nelle sedute di lunedì e di martedì però c'è stato un deciso miglioramento della situazione visto che l'azione ha rotto al rialzo una lunga fase di congestione come ho descritto nell'articolo di martedì (https://www.lombardreport.com/2019/12/17/qualche-spunto-per-le-prossime-sedute-gismondi-indice-ftsemib40-technogym/).
I volumi si mantengono alti e soprattutto costanti, ma rimane un treno in corsa. E di solito o lo prendo mentre parte (EL.EN docet) altrimenti aspetto una fermata (anche su un timeframe ridotto) per ridurre così il rischio.
GISMONDI 1754
Sempre nell'articolo di mertedì (https://www.lombardreport.com/2019/12/17/qualche-spunto-per-le-prossime-sedute-gismondi-indice-ftsemib40-technogym/) indicavo che il giorno successivo gli operatori si sarebbero concentrati sulla quotazione di Gismondi 1754 visto che i presupposti per un debutto "brillante" c'erano tutti. Anche per i non fortunati che non fossero riusciti da averla in fase di IPO l'azione ha dato la possibilità di entrare in fase di negoziazione continua sfiorando un rialzo del +10%. Vedremo nelle prossime sedute quale sarà la "costruzione" del grafico anche se, viste le competenze del management, l'evoluzione sarà da seguire nel medio lungo termine. Di seguito trovate il grafico a 5 minuti.
Vi faccio un regalo di Natale. E' vero che se un titolo entra in contrattazione per la prima volta non si hanno punti di riferimento ma sarà il grafico stesso a fornirli nel durante, almeno nello short term. Un punto di ingresso a basso rischio per l'intraday poteva ad esempio essere l'area 3.35. E così ho provato un piccolo trade.
Assiteca
Ne avevo scritto in un articolo specifico e dedicato (https://www.lombardreport.com/2019/12/5/un-titolino-al-microscopio/).
L'azione si sta comportando molto bene e come potete notare la famosa "area calamita" a 2.90 euro ha permesso una accelerazione puntuale del titolo e superiore al 15% in pochissime sedute: per esattezza da 2.58 euro fino ad un massimo di 3.00 euro "figura tonda". Un paio di settimane fa il chart era il seguente:
Ora siamo arrivati a questo punto:
Continuano naturalmente a valere le considerazioni che avevo fatte ed in ottica di portafoglio (ferme restando le regole del buon padre di famiglia che asseconda il trend). Ora ne scrivo perché mi preme ricordare che lunedì 23 Dicembre il titolo staccherà un dividendo di 0.07 euro ad azione, quindi il prezzo rettificato sarà "teoricamente" pari a 2.71 euro.
Prima di congedarmi ricordo che lunedì 23 dicembre il titolo Banca Generali entrerà nuovamente nel FTSEMIB40 ed uscirà UnipolSAI che passerà invece al Mid Cap.
Per oggi è tutto: qualora vi fosse qualcosa che reputo interessante per le prossime sedute (lunedì 23 Dicembre e venerdì 27 Dicembre) Vi scriverò sicuramente qualche riga.
Il mio augurio per tutti Voi e le Vostre famiglie è che ciascuno di NOI possa capire quali sono le cose veramente importanti della vita e che abbia sempre il coraggio di perseguirle con tenacia, cosa che nella vita purtroppo non è sempre così facile da mettere in pratica.
Ad maiora!
PNA
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)
