Gismondi 1754 al top della produzione italiana di gioielli, presente sul mercato da moltissime generazioni e da oltre 270 anni debutterà mercoledì 18 dicembre in borsa sul listino AIM (non il 16 come precedentemente scritto da me ed erroneamente riportato da altri organi). Lotto minimo di negoziazione 400 titoli. Isin IT0005391138. Prezzo di assegnazione delle azioni 3,20 euro.
Sono stati, inoltre, emessi warrant triennali nella proporzione di un warrant ogni 4 azioni. Strike price aumentato del 10% ogni anno.
La gioielleria Gismondi, con produzione fatta da orafi valenzani, è un nome famoso tra gli addetti del settore. Esporta il 43% in Svizzera. In Italia vendono il 36% della produzione. Una compagnia che dal 1754 è presente con prodotti di altissima gioielleria sul mercato, Gismondi 1754 viene a colmare un buco nel listino milanese con Bulgari e Damiani che sono state delistate. Rimane solo FOPE sull'AIM a mantenere viva la fama della nostra famosissima arte orafa.
Sul mercato circolano già due analisi di prestigiose banche d'affari. Ne segnaliamo i punti più importanti.
1) La prima emessa da EnVent dal titolo illuminante: "A HIDDEN DIAMOND WITH A BRIGHT FUTURE".
Mentre rimandiamo su Internet coloro i quali hanno voglia vedere le caratteristiche della loro gioielleria e dei loro esclusivi modelli. Segnaliamo le conclusioni cui EnVent giunge sotto la voce "valuation". Analisi da loro effettuata utilizzando il DCF.
Secondo tale studio di EnVent, Gismondi, sarebbe attualmente trattata per questo esercizio sulla base di un rapporto di 17,4 P/E che scenderebbe a 16,1 nel 2020, a 14,5 nel 2021 ed a 13 nel 2022. Tali ipotesi, segnalano inoltre, implied multiples di EV/Ebitda di 12,4 per il 2019. Sono cifre interessanti se si considerano che parliamo di luxury goods ove le valutazioni sono stellari.
2) Analogo ponderoso e dettagliato studio è stato compilato da KT& Partners con il titolo: "CLASSIC CONTEMPORARY DREAM JEWELLERY" che prevede un utile in ascesa del 25% per l'esercizio 2019 e del 20,6% per il 2020 con un profitto per il 2019 di 738.000 euro e che supererà 1.200.000 euro nel 2021.
I ponderosi report di EnVent e K&T Partners segnalano il loro apprezzamento già dai titoli delle analisi: "A hidden diamond with a bright future" (EnVent) e "Classic Contemporary Dream Jewely" (KT& Partners ). Ora tocca all'AIM nella prossima settimana dare il giudizio degli investitori.
La valutazione di Gismondi, operante nella fascia della gioielleria di lusso, viene fatta da KT paragonando la compagnia a nomi altisonanti, tutti nella alta gamma del settore, come Tiffany, Richemont, etc. etc. Per KT la valutazione della società Gismondi è compresa tra 12 e 18 milioni € (pre IPO discount). Con l'analisi DCF siamo a Euro 12,1 con rapporto EV/Ebitda a 14,2 con p/e 17,9.
La "valuation" EV/Ebitda porta ad un equity value post-discount per il 2020 fissata a 14,2 mentre la multiple valuation per il 2020 è calcolata post discount a 17,9. In tutti e due i casi i valori sono già al netto del 25% di liquidity discount.
RIASSUMENDO: la valutazione money pre-ipo delle due suddette case d'affari è tra 15 e 16 milioni € circa. Il classamento è avvenuto a 8 milioni €. Tutto la sottoscrizione è avvenuta con ingresso di denaro fresco nella società e nessuno dei vecchi azionisti ha venduto.Su queste considerazioni è nato, quindi, l' interesse sulla compagnia.
Fope e Gismondi torneranno a far splendere la nostra gioielleria sul mercato azionario dopo i delisting di Damiani e Bulgari. Un settore in cui l'Italia primeggia ma che conta ancora troppe poche società quotate.
PS: L'amico Saverio scrive ricordando che la sottoscrizione si è chiusa il il 6 dicembre. Nel mondo dell'AIM è molto difficile ottenere in anticipo i dettagli tecnici dell'operazione, prima, quindi, dell'effettuazione del classamento. Vedete infatti che pochissimi (o spesso nessuno....) giornali finanziari riportano i rapporti p/e, etc. necessari per una scelta. Compito del Lombardreport.com è anche quello di pubblicare, non appena riesce ad ottenere questi dati, un primo commento sulle caratteristiche dell'emissione per fornire i parametri necessari per acquistare, eventualmente, le azioni quando saranno quotate ufficialmente sull'AIM.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)