Martedì 10 Dicembre con la Borsa di Milano che chiude al rialzo (FTSEMib +0,72% a 23.122). È la migliore in Europa, dove invece prevalgono i segni negativi; la sola Parigi appena positiva con un +0,18%. Sono oggi le banche italiane a sostenerla, e insieme a queste la notizia di un possibile rinvio sui dazi da parte della Cina.
Brillante rialzo del 49,48% a 2,16 per SERI INDUSTRIAL, che si accaparra la pole position tra le Top Performer. Il titolo della società a capo di un gruppo che opera lungo l’intera filiera degli accumulatori elettrici ha iniziato la giornata posizionandosi sopra i picchi di 1,74 di ieri 9 dicembre e ha proseguito chiudendo in volata a 2,16. Possibile causa la notizia, comunicata dalla Holding, che la Commissione Europea ha approvato un’agevolazione di circa 430 mln di euro a favore della controllata FIR, azienda che produce batterie al piombo e litio per trazione, stazionario ed automotive. In particolare, FIR ha presentato un programma di investimento per la produzione di moduli e celle innovative per accumulatori al litio e per il riciclo delle batterie a fine vita. Graficamente il titolo oggi ha visto volumi giornalieri molto elevati rispetto a quelli medi. La resistenza più immediata si attesta nell’area 2,35/40 mentre quella successiva è posta sui 3 euro.
Segue un’altra Società nel mercato delle produzione di prodotti e componenti elettrici e batterie. ASKOLL EVA termina la sessione con un rialzo del 12,01% a 1,87 euro per azione. Leader nella produzione e commercializzazione di e-bike ed e-scooter, il 6 dicembre è entrata a far parte di una nuova realtà, hand Push trolley (passeggini per bambini, carrelli da golf, barelle ospedaliere, mobilità per disabili), sfruttando una collaborazione con una primaria realtà internazionale del settore. Tale accordo la vedrà impegnata ad uno sviluppo applicativo di tipo meccanico ed elettronico del proprio sistema di trazione elettrica, per adattarlo all’applicazione specifica della società partner. Ciò le permetterà di ampliare il suo portafoglio di offerta sulla componentistica anche al di fuori del mercato delle due ruote.
Nella giornata di ieri, Banca Finnat ha confermato il giudizio ‘Buy’, con prezzo obiettivo a 2,10 per azione. Ricordiamo che l’Ipo nel Luglio 2018 fu a 3,50 Eur e l’azione, dai minimi storici toccati a 1,50 a fine ottobre 2019, ha avuto questa reazione positiva. La prossima resistenza si posiziona a 2,15 e quella successiva, più importante, a circa 2,40.
Al terzo posto é ENERTRONICA SANTERNO a brillare con un vigoroso rialzo del 11,69% a 1,385. Si tratta di una società quotata all’AIM e operante nel settore delle energie rinnovabili, che ha la capacità non solo di progettare e costruire impianti, ma di fornire anche la principale componentistica. Nel dicembre 2016 il gruppo ENERTRONICA ha perfezionato l’acquisizione del 51% dell’ELETTRONICA SANTERNO, diventando una piccola multinazionale presente nei principali mercati dove il settore delle energie rinnovabili è in crescita. L’ipo fu nel marzo 2013, a 2,60; dopo aver toccato i suoi massimi storici subito dopo l’Ipo e nel Gennaio 2016 attorno ai 6,00 - 6,40 Eur., crolla fino a toccare i suoi minimi assoluti a 0,75 tra luglio e agosto 2019. È da questi minimi che il titolo strappa con un gap grafico, ancora da chiudere, tra 0,97 e 1,15, con prossime resistenze a 1,50 e successiva tra 1,67/1,70.
I titoli del portafoglio Lombard sono in linea con l’indice. Fanno meglio FALCK RENEWABLES +0,99% a 4,688 e FIERA MILANO +0,96% a 5,25, con REPLY -0,84% a 70,95 come peggiore.