Siamo arrivati a fine ottobre con la FED, che, con un calo dei tassi dello 0,25%, rispetta quello che i mercati e gli analisti si aspettavano. Le parole del governatore Powell fanno pensare ora ad una pausa prima di altri ribassi. Lo S&P500 ha chiuso la serata di ieri sui massimi e tutto faceva pronosticare una seduta positiva su tutti i mercati.
Invece, a parte il nostro indice FTSE MIB, che oggi chiude con un segno positivo +0,21% a 22694 punti, le restanti borse europee chiudono tutte in ribasso: Parigi (CAC40: -0,62%), Francoforte (DAX30: -0,34%) e Londra (Ftse 100: -1,12%). Continua così una settimana dove, tra leggeri rialzi e leggeri ribassi, gli indici sono sempre sostanzialmente sugli stessi valori, con le stesse paure sui dazi, nonostante le parole di Trump appaiano incoraggianti.
Anche oggi FCA come miglior titolo con un (+8,22%) a 13,928, e la finanziaria della famiglia Agnelli EXOR al secondo posto tra i migliori del nostro mercato (+5,69%) a 68,72. Le nozze alla pari con Peugeot sono sempre più probabili, ma PSA GROUP chiude oggi con -11,18%, non dimostrando altrettanta euforia sulla propria azione.
Tra i migliori del listino anche la nostra stella EUROTECH (+3,91%) a 8,78, che nonostante il ribasso di ieri è sempre pronta a ridarci forti soddisfazioni e potrebbe ripartire al rialzo rompendo la resistenza posta a 9,00 euro per azione.
Giornata positiva anche per EL.EN con un +1,36% a 25,42. Il superamento dei 26 euro consentirebbe al titolo di riprendere la risalita.
Nulla di rilevante per gli altri titoli del portafoglio, che risentono del clima di incertezza dei mercati.
