NASDAQ100 WEEKLY - Rimane valido il modello della settimana scorsa !


SEGNALI DI ENTRATA E DI USCITA DEL MODELLO QUANTITATIVO LOMBARD PER IL TRADING SULLE AZIONI NASDAQ TIME FRAME SETTIMANALE. ESCE OGNI INIZIO SETTIMANA.

IL REPORT SI COMPONE DI SEGNALI DI ACQUISTO PER NUOVE POSIZIONI E DI AGGIORNAMENTO PER I TITOLI GIA' PRESENTI IN PORTAFOGLIO.
ASTENERSI PRIMA DI AVERE COMPRESO CON ESATTEZZA IL PROFILO DI RISCHIO E LE CARATTERISTICHE TECNICHE DEL SERVIZIO CON LA LETTURA DELLE SPIEGAZIONI POSTE NELLA DICITURA "Il Portafoglio LombardReport" (clicca qui >>>) .
CONSIGLIAMO DI SEGUIRE IN PAPER TRADING LE OPERAZIONI PER QUALCHE SETTIMANA PRIMA DI APPLICARLE.

Sostanziale nulla di fatto sui mercati azionari USA nella settimana (corta per la festività di lunedì 21 gennaio) conclusa venerdì scorso 25 gennaio.

Di positivo c’è da segnalare il recupero dei corsi azionari nelle giornate di giovedì e venerdì dopo che martedì i listini avevano aperto in gap down scendendo anche nella giornata di mercoledì.

A trainare questo recupero senz’altro l’accordo raggiunto sullo “shutdown” inteso come una proroga di 3 settimane del blocco delle attività federali, ma anche periodo nel quale arrivare ad un’ intesa sulla costruzione del muro al confine con il Messico, altrimenti sarà nuovamente “shutdown”. Inoltre a corroborare il sentiment positivo delle ultime sedute anche la notizia, riportata dal Wall Street Journal, in merito al fatto che la Federal Reserve dovrebbe annunciare la settimana prossima un rallentamento nella "riduzione del bilancio", in modo da frenare la discesa delle riserve delle banche statunitensi depositate nei suoi forzieri, circa 1.600 miliardi di dollari. La scorsa settimana riportavamo la notizia che il governatore Jerome Powell, nelle sue dichiarazioni, aveva de facto messo in stand by il rialzo dei tassi e se mercoledì prossimo 30 gennaio, a margine della riunione della FED dovesse anticipare qualcosa sul bilancio, sarebbe un altro passo importante verso quel che i mercati vogliono, una ripartenza del QE.

Veniamo ora ai numeri della settimana con l’indice DOW JONES che a fronte di una chiusura a 24706,3 di venerdì scorso, guadagna 31 punti (+ 0,12%) chiudendo le contrattazioni a 24737,2 segue l’indice S&P500 che da una chiusura di 2670,7 perde 6 punti (- 0,25%) chiudendo a 2664,7 ed infine l’indice NASDAQ100 da una chiusura a 6784,6 di venerdì scorso, guadagna solo 3 punti chiudendo le contrattazioni a 6787,3 in sostanziale parità.

Soffermandoci sull’indice di riferimento del nostro Portafoglio azionario (NASDAQ100) notiamo come nulla, nel conteggio, sia modificato rispetto alla scorsa settimana. Rimane, quindi, in essere lo stesso modello in attesa da parte del mercato di conferme o modifiche da apportare.

A livello di titoli in evidenza iniziamo dal nostro SYNOPSYS che finalmente, dopo lungo penare, ritrova la luce della positività rispetto al prezzo di acquisto.

Inoltre con la stagione delle trimestrali societarie in atto segnaliamo le buone performance di:

Starbucks + 3,63%. La catena di caffè americana ha riportato, nel primo trimestre fiscale 2019, un utile per azione rettificato pari a 0,75 dollari, superiore alle stime di 0,65 dollari. 

Western Digital + 16%. Il principale produttore mondiale di dischi rigidi ha ricevuto un parere favorevole da un analista della banca giapponese Mizuhi, il quale ha dichiarato che il periodo negativo è alle spalle. 

Intel – 5,47%.  Ha presentato una trimestrale molto lontana dal consensus. I ricavi degli ultimi tre mesi dell’anno sono pari a 18,6 miliardi di dollari, 400 milioni in meno delle aspettative. Ancora peggio le previsioni per il primo trimestre 2019: i ricavi sono visti a 16 miliardi, molto lontano dai 17,3 miliardi del consensus.

ORDINI DI ACQUISTO NUOVE POSIZIONI DELLA SETTIMANA (1/28/2019)
Non sono presenti ordini di acquisto per la settimana entrante.

TITOLI GIA' IN PORTAFOGLIO:
* USA$SNPS (SYNOPSYS) acquisto a 92.97 il 10/12/2018 Profitto/Perdita corrente: 60.32 $
1/28/2019 USA$SNPS (SYNOPSYS) Vendi limit prezzo 99.48
1/28/2019 USA$SNPS (SYNOPSYS) Vendi stop prezzo 79.02


Pagina a cura di GIANMARCO LUCHETTI SFONDALMONDO

(articolo di Sandro Mancini)