Mentre lo stallo dei mercati pare continuare , alcuni titoli azionari ne stanno approfittando per mettere a segno recuperi importanti, in attesa di una direzionalità più chiara da parte del mercato.
A nulla, pare, sia servita neanche la situazione politica in Inghilterra in vista di una sempre meno probabile Brexit , almeno in tempi brevi.
Da segnalare però, e in maniera anomala, dal momento che non amo trattare nei miei studi, azioni che si siano rese protagoniste di balzi a doppia cifra percentuale, la situazione grafica che si è venuta a creare su Giglio Group, proprio sul finire della giornata odierna.
Tecnicamente, si è avuto un importante - break through - di una trendline ribassista che proviene dal lontanissimo Novembre 2017, allorquando Giglio Group era ancora quotata nel listino AIM di Borsa Italia.
Come comportarsi domani, sarà dettato dall'andamento del mercato, e soprattutto dalla tenuta di due supporti di breve, denotati dal valore di 2.86 € per azione e dall'area 2.60 € per azione, che confermerebbero la trendline rialzista.
Aree di entrata pertanto, in questo caso, esattamente combacianti con i livelli di supporto e stop loss a rottura, inevitabilmente, anche a rischio di vedersela poi fuggire perchè il mercato in stallo non offre certezze,ma , tanti falsi segnali.
Ciò però non scalfisce l'interesse per azioni che vanno a disegnare configurazioni tecniche di allerta, come appunto nel caso di Giglio Group.
Due fattori di incertezza sono rappresentati dai non eccezionalissimi volumi, seppur di gran lunga superiori alla media degli ultimi mesi, e dall'appena annunciato - break through - che necessita di conferme che, come mi auguro, arrivino proprio nella giornata di domani.
Primo livello di target price in area 3.50 € per azione, e , a rottura di tale valore, il livello successivo sale a 3.70 € per azione.
Come di consueto, vi auguro buon trading a tutti.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)