Sciacquoni di tipo tecnico e sciacquoni di tipo fondamentale


Un lettore scrive cose intelligenti: se ieri FCA e Ferrari sotto la guida Marchionne andavano benissimo sicuramente queste vendite non sono giustificate perché le cose non cambiano dalla notte al giorno e in ogni caso le due aziende per andare male richiederanno del tempo, mesi se non anni. Quindi perché vendere ciò che è buono ?

Verissimo. Il trade è là sia su FCA che su Ferrari.

Con un ma che spiega perché non lo faremo: comprare gli sciacquoni di tipo fondamentale è più rischioso che comprare gli sciacquoni di tipo tecnico. Uno sciacquone di tipo tecnico può avvenire in un solo modo: qualcuno di grosso che vende la sua partecipazione per ragioni che noi non conosciamo (magari semplicemente perché vuole fare cassa o ha trovato qualche altra azione che pensa siano migliori) e fa crollare i prezzi su titoli tipicamente non troppo liquidi. Il crollo dei prezzi attira speculatori che fanno da market maker e comprando quando scende e vendono quando sale guardando il book. Se invece lo sciacquone è di tipo fondamentale come in questo caso (ad esempio al mercato non piace il successore oppure il mercato pensa che il successore farà cose che non piacciono allo stesso mercato) non si tratta di puro market making ma di valutazioni di tipo fondamentale che comportano una conoscenza del titolo molto approfondita.

Morale: il pattern del prezzo è sempre lo stesso ma i fattori che lo muovono sono diversi.

Questo non significa che non si possa comprare Fiat e Ferrari, assolutamente, in dosi omeopatiche in borsa si può fare di tutto. Significa che aumenta semplicemente il rischio perché siamo in presenza di fattori che non riusciamo a controllare.