Aggiornamento portafoglio


Gli eventi più significativi di questi due giorni sono stati senza dubbio il dato sull’inflazione UE (uscito poco fa) e le dichiarazioni di Powell ieri al Congresso USA. Il dato sull’inflazione Euro è stato in linea con le attese, ovvero +0,1% su base mensile e +2,0% su base annua, colpendo in pieno il target BCE; sul versante FED Powell ha ribadito la linea di politica monetaria già scaturita dall’ultima riunione della Banca Centrale USA, per cui i mercati hanno galleggiato sostanzialmente sugli stessi valori.

Altro importante evento odierno riguarda l’asta di Bund a 30 anni, per un ammontare complessivo di 1 Mld Euro: secondo alcuni analisti il collocamento non dovrebbe presentare problemi, poiché il Tesoro tedesco dovrebbe sottoscrivere circa un quarto dell’ammontare di titoli, mentre la Banca Centrale Europea, attraverso il suo programma di QE, dovrebbe assorbire un altro 33%. Sul mercato no arriverà quindi molto e gli analisti ritengono che l’ammontare residuo potrà essere facilmente assorbito. Le attese sono per un rendimento intorno all’1%, in linea con quanto osservato sul mercato secondario (rendimento all’1,02%), in contrazione rispetto all’ultima asta del Bund a 30 anni (avvenuta a maggio scorso), conclusasi con un rendimento medio dell’1,26%.

Aggiorniamo quindi il nostro portafoglio, ai prezzi correnti di mercato: il nostro NAV vale oggi 111,06 rispetto ai 110,95 della scorsa settimana. Registriamo quindi un lieve progresso nonostante la fiacca che accompagna i mercati e che ci seguirà sino alla fine del periodo estivo; manteniamo quindi fermo il programma sul portafoglio, con l’attesa delle scadenze ormai prossime per poi utilizzare la liquidità a tempo debito.

Portafoglio aggiornato nella consueta sezione e NAV pubblicato anche qui sotto.

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