Ricordo da giovane che frequentavo come giornalista una sala operativa di una sim milanese. E quando ancora frequentavo Milano spesso quando non avevo niente da fare mi sedevo tra gli operatori a lavorare in attesa del prossimo appuntamento o del treno per tornare a casa. E ricordo sempre il capo della sala che era quello che gestiva gli ordini delle gestioni o dei grossi clienti quando doveva rastrellare delle azioni per loro conto. Nessuno gli parlava e lui non parlava con nessuno. E comprava. Quando il titolo “gli scappava” allora iniziava ad imprecare sottovoce contro non so chi dicendo “mi stanno scavalcando mi stanno scavalcando”.
E’ mi viene sempre in mente questa immagine e la frase “mi stanno scavalcando” quando scateno qualche centinaio di lettori su azioni come Eurotech. Noi siamo entrati alla fine del movimento speculativo e poi chi sta accumulando il titolo ha staccato il piede dall’acceleratore cercando di fare sì che i prezzi scendessero (e magari scattassero i nostri stop loss). Che non sono scattati e noi siamo rimasti saldamente al comando. Poi oggi qualcuno ha iniziato a “scavalcare” il nostro eroe e lui è stato costretto ad attaccare di nuovo l’acceleratore degli acquisti. Oggi Eurotech secondo titolo del listino apprezzamento.
Mi immaginavo oggi un signore ciccione in camicia bianca e cravatta blu che con la fronte imperlinata si sudore pigiava sul pulsante del bid bofonchiando “mi stanno scavalcando mi stanno scavalcando …”.
Poi come sempre non vendiamo la pelle dell’orso prima di averlo ucciso.
But so far so good …
