ePrice conquista il centro del palcoscenico.


Cari amici trader, in questo lento incedere di inizio giugno, fungiamo un pò da radio di servizio andando a rivisitare le considerazioni fatte in precedenti articoli, per quanto attiene alle nuove configurazioni grafiche di un titolo che fu il primo attenzionato nei mei articoli.

Mi riferisco ad Eprice, che proprio nella giornata di ieri (13 giugno ndr) ha fatto registrare un  mega balzo a piazza affari, con un rialzo in doppia cifra percentuale!

Un rimbalzo preparato un pò in fretta e furia , mi viene da dire, visto che nella giornata precedente aveva creato un pavimento su cui letteralmente saltare.

E' un pò la figura tipica di queste due settimane (vedi Triboo), titoli che cadono come grandine dal cielo e che poi, come al suonare di un vecchio citofono, ti fanno sobbalzare dalla poltrona, tornano a volumi elevatissimi se paragonati alle medie, letteralmente a galoppare.

Costante, anche nell'ananlisi di Eprice, è la moltitudine di trendline da dover abbattere come in un folle 110 metri ad ostacoli, ma, andiamo a dare un'occhiata al grafico giornaliero per capire di cosa stiamo parlando.

Torniamo al 29 gennaio, laddove i volumi tornarono forti per costruire un rimbalzo grafico che ha regalato le sue soddisfazioni, da lì, l'azione Eprice torna a scivolare e si incunea in una canalina stretta e pendente che la fa scivolare di oltre 1 € sino a trovare un fondale limaccioso sugli 1,26 € per azione.

E' storia di due settimane fa!

Da quel punto, e qui andiamo ad utilizzare il contributo necessario del grafico con timeframe ad 1 ora, proprio 2 giorni fa , l'11 giugno per l'esattezza, l'azione Eprice disegna un doppio minimo.

Siamo al 12 giugno.

I volumi iniziano a diventare interessanti, i minimi iniziano a diventare minimi crescenti; tutto è pronto!

E siamo al 13 giugno: l'esplosione!

Già dalle prime battute del mattino siamo fuori dalla canalina stretta, i volumi crescono e con essi, quello che più conta, il prezzo.

Eprice, dopo aver sperimentato varie sospensioni al rialzo nell'arco della seduta, chiude a 1,56€ per azione, proprio al terzo rintocco della trendline costruita da Marzo.

Ora, qui bisogna verificare con attenzione due ipotesi :

1 ) un andamento alla Triboo, con continue rotture di trediline ribassiste

2) un ripensamento e successivo consolidamento 

Al quarto tentativo di violazione, su questa trendline, potrebbe presumibilmente dirigersi verso il secondo ostacolo, in area 2,30 € per azione.

Sarebbe un grandissimo successo per questo titolo e un giusto premio per chi ha atteso e masticato amaro, ma, come sempre c'è un ma; le trendline sono dure  a morire, e il detto di conio Trapattoniano " non dire gatto se non ce l'hai nel sacco" deve rintoccare nelle nostre memorie.

Che dire di più?

Effettivamente, vista la soprendente tempestività del balzo, ci ha colto un "tantino" di sorpresa.

Avviso a chiunque volesse avventuarsi: il balzo è stato davvero forte, e forti e tempestose saranno le correnti che vivremo sin dalle prime battute di borsa, per cui il cuore batterà forte a chiunque prendesse la decisione di tuffarsi, tenere d'occhio un appiglio per salvarsi in caso di fatica eccessiva (ovvero fissarsi degli stop) sarebbe di buon senso, se invece, una volta preso il largo, il vento iniziasse a soffiare in poppa, anche un fisico poco allenato reggerebbe la traversata.

Buon trading a tutti!

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)