E’ successo quello che avevamo preventivato alcuni giorni or sono: questo non è un mercato che cambia direzione senza aver costruito una base. Dove per base intendiamo o un doppio minimo (ipotesi più accreditata) o un triangolo o comunque un movimento orizzontale. Se poi mi dite se mi aspettavo una performance come questa oggi vi dico apertamente di no e questo la racconta lunga su come funzioni a caso il sentiment di mercato perché se oggi cerchi una ragione del rialzo non la trovi. Voi sapete già perché l’ho scritto mille volte che quello che i trader e gli investitori cercano ogni giorno è l’articolo di pre-apertura e l’articolo di chiusura in cui una persona che per quanto brillante non sa perché i titoli si muoveranno o si sono mossi mena il can per l’aia raccontando ciance e contro-ciance. Ebbene articoli come questi piacciono … piacciono moltissimo perché danno gli investitori il senso del controllo della Borsa. C’è qualcuno di accreditato che spiega il perché la Borsa è salita e la Borsa è scesa e tutti ci credono. In realtà nessuno sa perché succede qualcosa.
E’ la Borsa, bellezza ! E a noi piace così, non la vorremmo certo cambiare, perderebbe di attrattiva se fosse qualcosa di ragionevole.
Dobbiamo comprare con la carriola ? No, siamo a metà di giugno, l’estate avanza grintosa e sappiamo che sono botte da orbi se compriamo. Questa è la regola. Gli acquisti che debbono essere fatti ora sono per gli audaci e noi li segnaleremo prontamente. O per Contro Trend che indomito continua ad arrampicarsi verso la vetta della equity line.
Se dovessimo tuttavia avere il completamente della figura a doppio minimo con la rottura del massimo di 24.616 del Ftse All Share potremmo iniziare con grande cautela a comprare qualche titolo.
Nel frattempo segnaliamo le situazioni calde per i lettori più professionali:
EUROTECH: obiettivo immediato a 2,66 e se trapana pure quello puntiamo al raddoppio.
FERRARI: francamente sarebbe da comprare, uncino in mezzo alla congestione, ma lasciamo andare i più eroici tra i lettori
STM: uncino sotti i massimi, da comprare anche questa, ovviamente è una segnalazione, attendiamo segnali più forti.
Fin qui la regola.
Poi c’’è l’eccezione. In tempi non sospetti abbiamo segnalato Bio On e nelle ultime settimane sono sempre più i lettori che ci mandano la stessa email: abbiamo comprato il lotto minimo quando dobbiamo vendere ? Stessa domanda stessa risposta: andate di trailing stop e se un giorno vi dovesse di vendere e il giorno dopo ricomprare non ci sono problemi. La Borsa è sempre aperta.
Ebbene oggi abbiamo un problema di tipo etico: per la prima volta abbiamo un titolo dell’AIM come Bio On che scambia fior di volumi. Oggi Bio On ha visto un controvalore pari a 99.000 pezzi scambiati per 44,30 euro di massimo ergo euro 4.200.000. Abbiamo dato dei buy su titoli con minor controvalore e quindi prendiamo il coraggio con due mani e piazziamo l’ordine SUL PRIMO UNCINO disponibile su questo titolo. Compriamo BIO ON quindi con buy ufficiale a 44.30 stop. Andateci piano e prendete quantità omeopatiche, non strafate. Ricordate che siamo di giugno … La logica che sottende questo trade è che quando il mercato azionario italiano calava verso il basso qualcuno di grosso ha scoperto la mano che comprava. E mentre il nostro mercato brekkava al ribasso Bio On brekkava al rialzo. E qui siamo arrivati, alla seconda barra mensile di rialzo. Quindi non possiamo stare a menare il can per l’aia: dobbiamo comprare, dove il dobbiamo significa che la logica vuole che compriamo, non certo il sentimento, che è orientato alla congestione del mercato.