Reduci da una bellissima, in quanto frenetica, giornata di Borsa che ha portato sin dalle prime battute del mattino numerose azioni alla ribalta, chi per un positivo effluvio (poche oggi a dir il vero ma Maire Tecnimont sopra tutte ) , chi per fattori invece estremamente negativi (OVS che ha chiuso le contrattazioni con un vero e proprio crollo che è diventata interessante solo in area 3,60 € quando per un po' ha fatto pensare all'inversione e ad un timido recupero), come sapete, tutto ciò è pane per chi vive di day-trading e non và troppo per il sottile.
E' forse brutto sentirselo dire per alcuni di voi, ma non importa se il mercato scenda o salga, il bello del day-trading è proprio questo, l'unica cosa che conta è che vi sia animosità nelle contrattazioni, che vi sia battaglia, che vi siano diversità di vedute, che poi portano elevata volatilità, insomma tutto ciò che un investitore comune odia o peggio ancora, non conosce affatto.
Tornando a ciò che più ci interessa e quindi all'analisi di titoli che entrano nei nostri cuori per motivi spietatamente intraday ma che hanno anche un bel pass per le settimane a venire, ci siamo soffermati nell'analisi grafica dell'azione Go Internet.
Dopo i massimi intorno ai 3€ del Maggio 2015, già a Gennaio 2016 correva sul filo del valore di 1€ per azione.
Da lì in poi c'è stato un continuo e lento recupero, come sempre tra alti e bassi come si evince dal grafico.
Attualmente però i prezzi stanno incontrando una trendline discendente creatasi proprio nel 2015 e vi assicuro che già nella giornata di ieri ( 18 Aprile ndr) qualche segnale di nervosismo si è notato.
Forti scossoni con grandi rialzi e poi il ritorno all'anonimato senza alcun volume. (per non dare nell'occhio? )
Non lo sappiamo, non abbiamo ancora acquistato la canonica palla di vetro, ma il nervosismo in questi casi che trasuda intrinseco e viscerale nelle oscillazioni intraday, da il segnale che altri investitori stanno attenzionando il titolo.
Nel breve periodo abbiamo visto come dal Settembre 2017 si sia lentamente e ignobilmente scivolati dal valore di 1,750 € al valore di 1,3340€ di oggi.
Veniamo ai dati certi: area 1,280€ per azione è un supporto da tenere a mente ben scritto come anche area 1,450€ - 1.550 € per azione, sia di certo un'area di resistenza e bella forte.Bene, come di solito ci sono tutti gli ingredienti e per un buon movimento intraday con valori ben definiti e per un eveventuale cassetto azionario alla rottura ma...ma... c'è sempre un "ma" e il mio "ma" consiste nell'affermazione “finchè un titolo non interrompe un trend, puntare sul fatto che lo inverta è pura scommessa, non c'è nulla di tecnico in questo comportamento, né tantomeno una logica operatività “ e per esperienza, chi ha fatto del puntare sull'inversione di tendenza prima che questa si materializzi, una metodologia operativa, alla lunga è risultato perdente e, se ci pensate bene.. non equivale forse a dire “ Follow the Trend” ?
L'equivoco, il confrontarsi di diverse vedute, di ipotesi diverse, si verifica proprio quando i prezzi vanno a cacciarsi nella punta del triangolo, una specie di Fossa delle Marianne, dove forze tempestose e potentissime si scontrano. Da questi punti non se ne esce mai con un noioso pareggio a reti inviolate.
Ciò che , da osservatori o da attori, possiamo e dobbiamo fare, è controllare sempre il cruscotto e se qualche indicatore seganalasse l'allarme, sapremo come e quando agire.
Certo, non basterà tracciare due linee per scoprire il tragitto futuro, ma almeno conoscere i percorsi, le scorciatoie e i “burroni” vi potrebbe evitare avventure da Camel Trophy.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)