...non era l'ultimo bacio... settimana entrante interessante...
Previsioni di Borsa con le Onde di Elliott e Fibonacci
Piano Bar di Virginio Frigieri 15/04/2018
Previsioni di Borsa : Indici Azionari USA
Dow Jones ed S&P500 stanno chiaramente lottando per spingere al rialzo dal minimo del 6 aprile scorso, con ogni indice che presenta onde sovrapposte. Tutta la correzione a partire dal minimo del 2 aprile raffigura un classico modello zigzag (vedi bibbia pag.42). Osservando il grafico a 30 minuti qua sotto i lettori potranno notare che a questo livello abbiamo tutti i connotati per un zigzag doppio; infatti il primo 5-3-5 lo vedete nell’a-b-c che va dal minimo del 2 aprile al massimo del 5 aprile, a cui segue un tre onde in contro trend a formare l’onda [x] (minimo del 6 aprile, ed infine il secondo zigzag che parte dal minimo del 6 aprile fino al massimo del 13 aprile. L’onda ( c) del secondo zizgzag assume la conformazione di un ending diagonal (vedi bibbia pag.36). Si tratta di una figura che termina l’aumento o il declino di grado maggiore e in quanto tale si verificano solo sulle onde quinte di un modello cinque onde d’impulso o sull’onda C di un modello ABC. Nella fase finale di venerdì registriamo la rottura al ribasso dell’ending diagonal e l’inizio di un cinque onde ribassista che, o sta completando l’onda ii di grado subminuette, o è già all’inizio della iii di medesimo grado.
Il Dow Jones ha prodotto un nuovo massimo intraday ritestando per la terza volta da sotto la upper channel trendline di grado primario che sale dal minimo del 2009 (visibile in traatteggiato nero). L’advance/decline line nella seconda parte della seduta di venerdì si è portato rapidamente in negativo. Il Dow Jones Transportation non è stato in grado di raggiungere un nuovo rally estremo e il Dow Jones Utilities rimane al di sotto del rally in contro trend del 6 aprile. Quindi due dei tre indici Dow sono in ritardo rispetto al rialzo del mercato.
La scorsa settimana pensavamo che il massimo del 5 aprile potesse essere l’ultimo bacio d’addio dell’indice prima di riprendere un più ampio declino. Il nuovo massimo seppure millimetrico di questa settimana modifica leggermente il quadro che potrebbe evolvere in un modello leggermente diverso. In ogni caso il modello dovrebbe completarsi rapidamente e a quel punto sia il Dow che l’S&P500 dovrebbero scendere rapidamente verso i minimi del 2 aprile. Se questo non accade dovremo rivedere il modello; a questo punto sarà interessante vedere come si svilupperanno i prezzi nelle prime sedute di questa settimana.
Previsioni di Borsa : Bond USA, rendimenti e prezzi
Niente di nuovo sul trentennale americno che resta incanalato in un cinque onde ribassista che dovrebbe completare l’onda (3) di grado intermedio almeno a 140,0 se non sotto. L’onda [4] tecnicamente è conclusa e l’onda [v] è appena partita o sta per partire.
Previsioni di Borsa : Dollar Index e EUR/USD
Il Dollar Index è salito dal minimo di 89,355 dell’11 aprile, in linea con le nostre previsioni di breve termine, ma per il potenziale rialzista del dollaro è importante che i prezzi continuino ad avanzare. La conferma di un maggiore potenziale rialzista del dollaro arriverà quando l’indice si porterà al di sopra del recente massimo del 6 aprile a 90,597. Se questo avviene il primo obiettivo per il dollaro interessa il livello di 95,00 – 95,50. In seguito il potenziale rialzista finale porterebbe il dollaro sopra al massimo del 3 gennaio 2017 di 103,82.
Al contrario un calo ulteriore che portasse il dollaro sotto 88,942 indebolirebbe molto il potenziale rialzista del dollaro, e renderebbe la nostra posizione neutrale e a quel punto potremmo valutare la chiusura della posizione short sull’euro.
Sull’Euro la posizione si presenta speculare e contraria rispetto al dollaro. La correzione rialzista dell’Euro ad oggi si presenta completa. Se è così la prossima ondata di declino dovrebbe iniziare la prossima settimana portandosi rapidamente verso i minimi del 1° marzo a 1,2155. In questo caso si aprirebbe la strada verso un primo target ribassista a 1,1553 (minimo del 7 novembre dell’onda 4 di grado minor. Se invece la figura in formazione evolvesse in un triangolo allora dovremmo aspettarci un nuova spinta verso l’alto verso nuovi massimi. Le probabilità aumenterebbero verso questo potenziale se l’euro dovesse salire sopra 1,2477 che è il massimo dello scorso 27 marzo.
Previsioni di Borsa : Oro e Argento
La nostra previsione sull’oro rimane intatta. Riassumiamo rapidamente: l’oro ha toccato il picco a 1921,50 $/onz a settembre del 2011. Questo massimo ha portato a un calo in cinque onde che si è concluso a 1046,20 $/onz a dicembre 2015. Questo modello di impulso ribassista è un onda [A] di grado Primario di un declino ABC di grado primario. Da allora è iniziata ed è in corso un onda [B] di grado primario che è probabilmente a tre quarti o poco oltre del suo completamento. A nostro avviso il target finale di onda [B] si colloca tra i 1437 e i 1490 $/onz. Una volta terminata l’onda [B] seguirà un’onda [C] che porterà l’oro a quotazioni a tre sole cifre (orientativamente tra i 750 e i 900 $/onz. A quei livelli noi non avremo più posizioni aperte sulla carta, e torneremo fortemente compratori di oro fisico, perchè siamo convinti che sarà l’ultima occasione per i prossimi 40 anni di acquistare metallo fisico a prezzi così bassi.
Se il wedge che si è formato sul ratio Silver/Gold esce dalla parte superiore prevediamo un periodo in cui a prescindere dalla direzione dei due metalli l’argento potrebbe mostrare maggior forza relativa sull’oro, quindi chi volesse aprire una posizione in spread dovrebbe andare long sull’argento e short sull’oro aprendo due posizioni del medesimo importo e di segno contrario.
alla prossima
La Bibbia delle Onde di Elliott è a questo link: