Ormai, decisamente, possiamo tirare le somme per alcuni dei titoli trattati nel corso dell'anno.
Come avrete compreso, è abbastanza difficile centrare, nel periodo preso in considerazione , quindi annuo, in un quadro generale decisamente ribassista, quella settimana o quei pochi giorni in cui è possibile sfruttare un movimento rialzista dei prezzi azionari di un singolo specifico titolo azionario.
Abbiamo iniziato l'anno con Eprice in questo articolo https://www.lombardreport.com/2018/1/8/azioni-eprice/ e subito la fortuna è stata dalla nostra parte, centrando il momento opportuno di un rialzo dei prezzi che ci ha fatto prendere posizione in area 2.6 € per azione per chiudere la nostra posizione in area 3 €.
La seconda azione trattata è stata Notorious Pictures che ha dato soddisfazioni sia nel brevissimo periodo con la segnalazione in area 1.3 € per azione e il primo target in zona 1.76 € per azione, che poi ha , nel corso dell'anno raggiunto anche il terzo meravoglioso target dei 3.11 € non senza tornare in area 1.1 € per azione in cui è stata nuovamente oggetto di analisi.
Entrambe gli eventi sono stati segnalati nei seguenti articoli https://www.lombardreport.com/2018/1/14/notorious-pictures-come-nuotare-prima-delle-rapide/ del 14 Gennaio 2018 e successivamente in questo articolo del 18/03/2018 https://www.lombardreport.com/2018/3/18/notorious-pictures-aggiornamento-grafico/ .
Passiamo ora a una delle azioni che più hanno creato scompiglio e, il cui relativo studio, deve rappresentare il frutto di un apprendimento costante e fruttuoso di ciò che deve entrare nella testa dell'investitore, con spirito di formazione e disciplina comportamentale.
L'azione in questione è Mondo Tv, trattata in questo studio del giugno 2018 https://www.lombardreport.com/2018/6/20/il-mercato-da-il-mercato-toglie/ .
In uno studio precedente, avevamo evidenziato una zona di atterraggio e di relativa accumulazione in area 4 € ( https://www.lombardreport.com/2018/4/11/mondo-tv-fat-finger-in-agguato/ )
Nell'articolo precedente avevamo indicato due possibili punti target in area 4.3 € e in area 4.9 €
Il grafico di sotto è relativo ai giorni considerati nel mese di Giugno.
Prima considerazione.
I target non vengono dati a caso, hanno un validità motivata e temporanea.
Bisogna rispettarli perchè in quel momento vi è la concreta possibilità di materializzare un guadagno, oltre, si entra nel campo del calcolo delle probabilità e si esce dall'oggettività dell'analisi tecnico-grafica.
Stesso identico discorso va fatto per gli stop-loss, e comprenderemo molto meglio questa affermazione con il prossimo grafico.
Se viene indicato un livello di stop loss in area 3.9 €, tale stop-loss va applicato senza indugi.
Gli studi emessi, hanno sempre, una validità settimanale, con stop-loss e target price ben individuati, che se rispettati alla lunga portano i loro risultati.
Osserviamo infatti, nel grafico successivo, cosa è accaduto a chi, purtroppo, non ha avuto la freddezza di rispettare lo stop-loss.
In un quadro generale ribassista, può arrivare il giorno del giudizio e se non si è incassato 1 € per azione al Giugno 2018, e, se non si è neanche rispettato lo stop-loss, ora ci si trova a leccarsi le ferite.
La stessa cosa, anche se non con gli effetti disastrosi di Mondo Tv, è accaduta per Triboo Media.
Individuato il target price in area 2.25 € per azione, già un bel valore al Giugno 2018, per uscire con un guadagno, ha continuato a seguire un trend generale ribassista, con scontato ritorno a valori più bassi.
Chiudiamo l'analisi con Prima Industrie, citata recentemente in questo articolo https://www.lombardreport.com/2018/11/26/stock-picking/
L'articolo datato 26 Novembre, vedeva target price in area 20.5 € e 21.2 € per azione, ampiamente raggiunti e superati, ma come vedremo dal grafico, anche presto dimenticati.
Lo stop-loss, per chi non avesse preso profitto ai livelli indicati, era fissato in area 18.9 € e 17.9 € per azione.
Molte altre sono state le indicazioni fortunatamente andate a buon fine, mentre altre hanno visto una rapida applicazione dello stop-loss che ci ha difeso i guadagni, ma ho voluto prendere ad esempio queste 4 situazioni per poter argomentare in merito all'importanza dei Target Price e degli Stop Loss.
Cosa possiamo, quindi, dedurre dalle analisi presentate nei grafici?
La prima considerazione, per approccio personale prudenziale, la dedico agli stop-loss.
Lo stop-loss è il miglior amico, in termini assoluti, di un trader. ( https://www.lombardreport.com/2018/5/19/stop-loss-your-best-friend/ )
Lo Stop-Loss , fa crescere i guadagni intrinsecamente, perchè se si riesce a pigiare il mouse sul tasto SELL al momento dovuto, si riesce a difendere adeguatamente, quanto guadagnato con la fatica e il rischio che sono impliciti nell'investimento azionario.
L'ultima considerazione va fatta in merito ai Target Price.
Il target price è un valore, ipoteticamente , massimo, a cui può giungere un prezzo azionario nella sua corsa al rialzo.
Tale valore andrebbe sempre rispettato per due semplici ragioni.
La prima è che si materializza un guadagno, fino a quel momento solo "virtuale", e la differenza è sostanziale.
La seconda è , che qualora il prezzo del titolo si dimostri talmente forte da abbattere il target price, in quel caso, nessuno ci vieterà di reinvestire quanto guadagnato e rientrare nell'azione, ma con una condizione psicologica radicalmente diversa, forti del fatto di aver già materializzato un guadagno.
Rispettare un target price, vuol dire inserire un ordine di vendita ad un prezzo inferiore al livello di target indicato, questo per non incorrere nel rischio di un non precisissimo raggiungimento di tale valore.
Una delle cose che ho imparato negli anni di borsa è che se un valore viene identificato come RESISTENZA, vorrà dire che sperare nel superamento della stessa, equivale a sostenere una scommessa, cosa che è diametralmente opposta alla logica e alla freddezza richiesta a chi si accinge ad effettuare un investimento azionario.
Se si ha una impostazione "long", si può guadagnare anche con il mercato in netto ribasso, investendo però, solo e soltanto nel momento giusto.
Se si ha un'impostazione "short" le soddisfazioni,quest'anno potrebbero essere state di gran lunga maggiori. perchè come sappiamo, chi segue il trend, è sempre premiato.
Per quanto mi riguarda, non posso che augurarmi e augurarvi un nuovo anno di direzionalità opposta, perchè un mercato al rialzo, porta con se volumi di contrattazione più alti e una maggiore fedeltà dell'analisi tecnica.
Vi lascio con questa speranza pertanto, augurandovi oltre alle Buone Feste, come sempre, buon trading a tutti...ma da Gennaio in poi a Dio piacendo.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)