Una rondine non fa primavera (almeno non per tutto il mercato come vedremo tra poco). Se anche brutalmente guardate il grafico del Ftse All Share vedete che non ha rotto niente, un semplice rimbalzo nel corso di una violenta discesa. Potremo dire che questo è un minimo quando saremo su un massimo, voi mi replicherete. Vero. Però con il 26 il primo giudizio della agenzie di rating e con un nostro listino che è letteralmente sprofondato non penso che basti un giorno positivo per cambiare le carte in tavola.
La nostra view è sempre la stessa: la nostra Borsa non va da nessuna parte, che scenda fino a 18.000 del Ftse All Share non vuole dire niente, poi tornerà a 24.000 e poi ridiscenderà a 18.000. Io non sono Mago Merlino, semplicemente guardo il dato di fatto di una congestione che ormai dura dal 2008 ad oggi e quindi si deve presupporre che continui a durare fino a quando non avverrà la prova contraria. E se ormai la rottura del massimo della congestione non è certo vicina possiamo del resto dire che anche lo sprofondamento sotto un canale trentennale è altrettanto lontano.
L’unico aspetto positivo è che quando e se saremo sul fondo di 18.000 ci aspetterà la risalita, che per i titolini significano anche diversi punti percentuali.
EUROTECH: sarebbe da comprare ma non mi fido dei bassi volumi, di un doppio minimo sui 60 minuti con obiettivo già raggiunto, del fatto che manchi una base o una giornata di volumi strepitosi. Attendiamo gli eventi.