Il 23 dicembre 2017 il LombardReport.com era presente all'assemblea di Agatos, la società nata dalla incorporazione di Te Wind, specializzata nel risparmio energetico e detentrice di un brevetto per la produzione di biometano da termovalorizzatori con l'utilizzo dell' "umido". Il LombardReport.com aveva presenziato a tale riunione per capire le potenzialità di questa procedura.Un primo impianto con l'autorizzazione della Regione Lombardia per la costruzione del termovaorizzatore con la cd tecnologia BIOSIP è già stato firmato e la centrale verra' costruita quest'anno.Sulla base del successo di tale impianto si attendono altri ordini .
In una trasmissione dell'emittente televisiva on line Le Fonti TV Michele Positano, a.d. di Agatos, ha accettato di essere intervistato da Michelangelo Massaro, noto analista finanziario specializzato in small caps ed ha successivamente parlato a lungo con l'onorevole Ermete Realacci, presidente della ottava Commissione Ambiente/Territorio e figura storica del mondo della protezione ambientale.
Lo sviluppo di questa tecnologia potrebbe rappresentare una carta vincente per molte città bloccate dalla loro incapacità di smaltire i rifiuti per le rivolte dei cittadini che temono emissioni di diossina dagi vecchi impianti. La tecnologia di Agatos è invece totalmente "pulita" e in tal modo non esistono ragioni per eventuali proteste.
Agatos,totalmente sconosciuta fino a un paio di mesi fa anche a moltissimi gestori azionari, sta iniziando ad essere esaminata dagli analisti specializzati in small caps. Pochi giorni fa Ubibanca ha stilato un report di 28 pagine che terminava con un consiglio "buy" ed un target price di 0,41 euro. L'azione quota 0,30/0,35 euro. Da parte sua Agatos segue una linea "market friendly" nei confronti dgli azionisti ed ha infatti deliberato la distribuzione gratuita di warrant per tutti gli azionisti. Un atto che remunera la fiducia dei soci. La distribuzione dei warrant dovrebbe avvenire all'inizio di febbraio.
Agatos, quotata sul mercato AIM, ha in circolazione anche oltre 12 milioni di obbligazioni convertibili 4,75% 2026 che attualmente, sulla base di una quotazione di 85,rendono oltre il 7%. La societa' ha effettuato da poche settimane una ricapitalizzazione con richieste di sottoscrizione molto superiori alle necessita' e otterra' nuovi fondi dall'utilizzo dei warrant che sta distribuendo gratuitamente ai soci.