Poco prima di Natale avevamo presenziato all'assemblea di Agatos dopo aver acquistato,per poterlo fare,un pugno di titoli.e ne avevamo riportato le impressioni in un articolo sul lombardreport.com.
Eravamo interessari all'esito del reverse merger con la sfortunata Te Wind che aveva cosi permesso ad Agatos di quotarsi in borsa evitando le spese dell'IPO grazie a tale operazione. Agatos si faceva forte `,per presentarsi in borsa,,oltre che della sua attivita' pluriennale nel risparmio energetico che l'aveva resa nota tra gli addetti ai lavori,della sua brevettata tecnologia BIOSIP che permette la costruzione di termovalorizzatori dai quali non esce,come fumo,la temuta diossina ma biometano utilizzabile dall'industria senza problemi. Un primo impianto,approvato dalla Regione, è in fase di inizio-costruzione in provincia di Milano e sara' terminato probabilmente a fine anno/inizio 2019.. Altri contratti per potenziali costruzioni sono in corso di definizione.Ulteriori dettagli sono consultabili sul sito di Agatos.
Se la tecnologia di Agatos risulterà vincente le popolazioni non avranno piu' da temere dalla diossina dei termovalorizzatori. Anzi il metano diverra' una fonte di reddito.
Ci allettava inoltre la proposta,approvata dall'assemblea, di distribuire gratuitamente in gennaio/febbraio un warrant ogni due azioni possedute con prezz i di esercizio ragionevoli. Lo stacco gratuito dovrebbe avvenire tra poche settimane. Un segno di riconoscenza nei confronti dei soci che permette alla societa' di ricapitalizzarsi e ai soci di sfruttare il warrant vendendolo se non volessero mantenerlo. Una scelta stranamente poco seguita da altre societa' quotate che non costa nulla alla societa' ed al massimo la patrimonializza.
Ovvio che nel nostro giudizio in tale articolo tenevamo conto anche della scarsa liquidabilita' dei titoli ( ne trattano mediamente 100.000 al giorno) e di obbligazioni convertibili 4,75% 2026 .Queste rendono un 7,80% alla scadenza sulla base di una quotazione di 83. Prezzi che oscillano tra 82 e 87 e trattative talvolta turbinose (in dicembre in una seduta ne sono state trattate per un controvalore di 700.000 euro poi gli scambi sono drasticamente scesi).La convertibilita' sara' esercitabile dal prossimo giugno.
L'impressione,come riportato nel nostro articolo di dicembre stilato dopo l'assemblea, era stata di curiosita' positiva. Una scommessa con rischi ovviamente possibili ,da tenere presente,ma anche alimentata da una interessante tecnologia. Noi non ci lanciamo in consigli su titolini,al contrario di altri piu'famosi Redattori del lombardreport.com in quanto non conosciamo queste piccole societa' da vicino.. Ci mancavano inoltre naturalmente giudizi ed analisi piu' approfondite in quanto,ripetiamo, siamo totalmente digiuni di esperienza in questo settore.,
Ieri percio, quasi a complemento del nostro articolo, è giunta la prima basilare analisi di una prestigiosa banca su Agatos che qui doverosamente riportiamo.
UBIBANCA lancia infatti un buy su Agatos nell'articolo consultabile su Internet( www.ubibanca.com/1406379975564/agatos )fissando come target price 0,41 euro ( l'azione quota 0,31-0,32 sul mercato AIM ). Tale target è stato fissato sulla base dei DCF.
UBIBANCA stima che l'esercizio in corso si chiuda con una limitata perdita mentre l'esercizio 2019 sara' in utile. come da turnoaround. La progressione prevista dall'ebitda è significativa: 0,52 ml euro (2017), 1,96 (2018), 3,78(2019).
Noi ci limitiamo a riportare le cifre di Ubibanca,il target(0,41), il giudizio (buy) senza prendere posizione né sbilanciandoci in quanto la societa' è a limitata capitalizzazione (20 milioni).Consigliamo pero' agli interessati di leggere l'analisi di Ubibanca in originale per maggiore conoscenza. Nel frattempo i soci attendono il regalino dei warrant tra qualche settimana.
PS di sabato pomeriggio : ho dimenticato di segnalare due punti interessanti nel report di Unibanca di quasi 30 pagine che tutti possono leggere:
1) Ubibanca ricorda che Agatos non paghera' per molto tempo tasse consistenti in quanto l'incorporata Te Wind ha un credito fiscale di oltre 1,5 milioni. per perdite pregresse. Mai perdite passate furono piu' apprezzate dai nuovi soci di Agatos...
2) il valore teorico del titolo dell'analisi di Ubibanca è di 0,59 euro, quesi il doppio rispetto alle attuli quotazioni(0,31-0,32 euro). Viene decurtato da Ubibanca del 30% a 0,41 euro in quanto si sconta la scarsa liquidita' dell'azione.,valutata come penalizzazione al 30%.Se gli scambi dovessero fortemente salire questo "castigo" potrebbe scomparire,come avvenuto per Retelit anni fa,penalizzata da uno sconto pesante rispetto al valore teorico per oltre un decennio.. Una situazione che si è risolta solo da un paio di anni con il fortissimo incremento delle trattative che ha azzerato il rischio di liquidita' e la necessita' per gli analisti di diminuire il valore del titolo per la sola componente imputabile alla scarsa trattazione.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)