Mercati azionari in stand by, non così per il nostro Portafoglio ordini.


Chiusura di ottava all’insegna della parità sui principali listini azionari europei, nonostante le buone performance del settore bancario, in particolare quello relativo ai titoli italiani, con i nostri FTSE MIB e FTSE IT All-Share che performano, seppur di poco, gli omologhi europei. I valori di chiusura dei listini milanesi parlano di 21772 (+ 0,23%) per il MIB40 e di 24040 (+ 0,24%) per l’ All-Share.

Chiaramente la forza dell’Euro nei confronti del dollaro si fa sentire, soprattutto sul mercato tedesco nel quale l’atteso rialzo dell’export nel mese di luglio non avvenuto (+ 0,20%) ha portato, de facto, ad una contrazione della bilancia commerciale scesa a 19,5 mld. € contro i 21,2 mld. € del mese di giugno.

A livello monetario, anche se ieri Draghi, nella riunione della BCE, ha dichiarato che diverse opzioni sono al vaglio della commissione ma che eventuali decisioni saranno prese nella prossima riunione di ottobre sembra, da notizie uscite oggi non confermate, che la commissione stia lavorando per una riduzione di 40 mld € agli acquisti, cosa che ha fatto schizzare l’Euro a 1,2090 contro dollaro, facendo registrare un doppio massimo con il valore della valuta nel giorno 29 agosto scorso.

Per quanto riguarda i listini USA, anche essi girano intorno alla parità ad eccezione del Nasdaq100 che, al momento che scriviamo, registra una perdita del – 0,67%  sotto quota 6.000 (5924).

Quest’oggi una nota di sollievo per la politica interna a stelle e strisce tra repubblicani e democratici, in quanto il Congresso ha approvato la proroga sul tetto del debito e sul budget federale.

Nulla di rilievo da segnalare sul fronte macro.

Infine uno sguardo al nostro Portafoglio azionario nel quale, appena subito dopo l’apertura, siamo entrati in acquisto sul titolo italiano:

- STMICROELECTRONICS  (NL0000226223)  A  15,59.