Dopo il giorno di festività di lunedi per i mercati azionari USA e conseguente attività ridotta anche per i mercati italiani e continentali, ieri la giornata si è presentata subito con un’apertura in gap down per tutti i mercati azionari dovuta all’aumento delle tensioni internazionali con la Corea del Nord per la progressiva attività degli esperimenti militari e per le minacce verbali che hanno fatto seguito ai suddetti esperimenti.
L’inasprimento delle sanzioni contro la Corea del Nord, proposte dai governanti degli Stati Uniti, non ha trovato terreno fertile nei governi delle altre due superpotenze, Cina e Russia, che le giudicano inappropriate in virtù del fatto che le precedenti sanzioni non hanno portato al ben che minimo risultato.
Si prosegue con la diplomazia, anche se non si intravedono spiragli positivi neanche da questo versante.
Tornando ai mercati azionari ed in particolare quelli italiani ed europei, poi ieri a fine mattinata un recupero delle posizioni si è visto, anche se non da andare a richiudere il gap down iniziale, ma nel primo pomeriggio i listini azionari riprendevano la corsa al ribasso in corrispondenza de:
- l’uscita dell’importante dato macro USA sugli ordinativi alle imprese di luglio sceso, a sorpresa, al – 3,3% dal + 3,2% (dato rivisto) del mese di giugno;
- delle dichiarazioni di Trump di intraprendere l’abolizione del DACA (Deferred Action for Chilhood Arrivals), in pratica la regolarizzazione dei figli degli immigrati illegali negli USA, voluta da Obama, e che creerà un ulteriore stato di tensione tra i due schieramenti politici statunitensi (Repubblicani e Democratici);
- e sullo sfondo sempre dall’attesa per l’ approvazione dell tetto del debito ed il budget federale.
Detto ciò, poi in chiusura di contrattazioni, i listini statunitensi ed i future europei, recuperavano parte delle perdite ad eccezione del DOW JONES.
Questa mattina i listini europei hanno aperto la seduta in linea con le chiusure di ieri sera, ma già dalle prime contrattazioni si è visto una voglia di recuperare le perdite di ieri ed al momento che scriviamo, i nostri listini FTSE MIB e FTSE IT All-Share sono quelli che capeggiano il recupero facendo registrare rispettivamente + 0,45% a 21836 e + 0,42% a 24090.
Leggermente negativi tutti gli altri listini europei ad eccezione del DAX che guadagna un + 0,10% così come i futures USA.
Passando ora a dare uno sguardo al nostro Portafoglio azionario, non possiamo che essere molto soddisfatti dell’andamento sia annuale sia in questo periodo. A tal proposito, tra ieri ed ogg, abbiano registrato un doppio target 50% raggiunto su INTUITIVE SURGICAL del Nasdaq e sul tanto discusso ed atteso FCA del listino milanese:
- INTUITIVE SURGICAL (US46120E6023) a 1024,80 $.
- F C A (NL0010877643) A 13,64.