Chiusura di ottava all’insegna della moderata negatività sui mercati azionari europei dopo ben quattro giorni di rialzi.
Questo nonostante le notizie negative odierne che in altri tempi avrebbero, de facto, impattato molto negativamente sui mercati azionari mondiali.
Abbiamo iniziato la giornata con la notizia del missile lanciato, nella nostra nottata, nelle vicinanze della capitale della Corea del Nord, Pyongyang, diretto sul Pacifico attraversando i cieli del Giappone per poi terminare la sua corsa oltre l’isola di Hokkaido facendo scattare numerosi allarmi nelle province giapponesi., tra le quali quella della capitale Tokio. La provocazione nei confronti degli Stati Uniti, che avevano richiesto a gran voce ulteriori sanzioni all’ONU contro il governo Nordcoreano, è andata a buon fine in quanto il missile ha percorso una distanza più che sufficiente per raggiungere, eventualmente, la base area militare statunitense di Guam.
Proseguendo poi con l’attentato alla metro di Londra che fortunatamente non ha provocato vittime solo perché l’ordigno era rudimentale.
Finendo poi con l’uscita negativa, nel pomeriggio, degli importanti dati macro USA sulle vendite al dettaglio relative al mese di Agosto uscito a – 0,2% contro il + 0,3% dello scorso mese ed il suo dato “core ex-auto” uscito a + 0,2% contro il + 0,4% del mese precedente, inoltre la produzione industriale mensile (agosto) uscita a – 0,9% contro il + 0,4% del mese di luglio.
Per la prossima settimana da segnalare la riunione del FOMC di mercoledì sera 20 settembre a seguire la conferenza stampa della Presidente Yellen.
Diamo ora un po’ di numeri: gli indici europei hanno chiuso la seduta con Francoforte a – 0,17%, Parigi a – 0,22%, l’EUROSTOXX50 a – 0,33%, Madrid a – 0,42%, Zurigo a – 0,48%, Amsterdam a – 0,52%.
In linea con gli indici europei anche le chiusure degli indici italiani FTSE MIB a 22229,50 (– 0,23%) e FTSE IT All-Share a 24488 (- 0,33%).
Per quanto riguarda gli indici USA, al momento che scriviamo, registriamo percentuali positive per il NASDAQ 100 a + 0,31%, per il DOW JONES a + 0,21% ed infine per l’S&P500 a + 0,06%.
Per quanto riguarda il nostro Portafoglio azionario andiamo a registrare in chiusura la vendita, in profit, con il rimanente 50% della posizione sul titolo MAIRE TECNIMONT che nella seduta odierna ha lasciato sul parterre il – 8,23% dovuto a, secondo quanto riportato da alcune agenzie stampa, l’azionista Arab Development Establishment avrebbe collocato sul mercato il 5% del capitale societario, tramite accelerated bookbuilding, ad un prezzo unitario di 4,9 euro.
- MAIRE TECHNIMONT (IT0004931058) A 4,834.