Se anche Dio è costretto a chiudere...
Non me ne vogliano i lettori per la sfrontatezza del titolo, ma durante le mie letture agostane mi sono imbattuto in questo interessante articolo firmato il Sole24Ore nel quale si descrive la parabola di un certo Andy Hall, il trader chiamato «Dio»..
Questo signore, forse sconosciuto ai più, era un gestore di fondi diventato miliardario per aver predetto la lunga striscia positiva del petrolio; tutto ciò appertiene ormai al passato perchè aimè il fondo quest'anno ha chiuso i battenti dopo aver perso più del 30%.
Sono da sempre convinto che i mercati non dovrebbero mai sorprendere, soprattutto gli addetti ai lavori, ma andrebbero sempre seguiti con umiltà; putroppo però il cervello umano è un organo al quanto strano, esso infatti spesso rimane "ancorato" ai ricordi più felici. Nella fattispecie un gestore di fondi soprannominato "DIO", il quale ha basato la sua fortuna sulla sua innata capacità di predire i vari rialzi del petrolio, forse non poteva accettare la lateralità perdurante di questi anni.
Forse è andata così, o più presumibilmente ad un certo punto si è trovato costretto a prendere una posizione in quanto i fondi hanno fame di performance per non perdere le masse acquisite.
Comunque sia andata una cosa è certa: se anche il trader più famoso al mondo ad un certo punto è stato risucchiato dal mercato, vuol dire che c'è qualcosa di ammirevole nel lavoro che il Lombardreport svolge da ormai un ventennio; oggi ancora di più mi sento di dire: meglio uno stop loss che una assurda testardaggine.
Il porafoglio ha retto bene la volatilità tipica del mese di Agosto restando pressapoco invariato: per i prossimi mesi mantengo ancora una view positiva sul comparto azionario europeo anche se va riposta una particolare attenzione alle crescenti tensioni internazionali, e tornerò anche ad occuparmi di commodities.
Dal punto di vista della forza relatva il FTSEMIB spicca come uno dei paesi migliori; è fisiologicamente normale visto che siamo stati per anni nel dimenticatoio e la Borsa è un sistema di vasi comunicanti dove le masse di denaro si spostano a seconda della convenienza. Vedremo nelle prossime settimane se ci sarà un opportuno punto di ingresso.
Demaria Walter