Apertura di ottava con poche novità sui mercati azionari italiani ed internazionali.
In una giornata di prevalenza di segni negativi per i listini europei a causa di un Euro molto forte che sfiora il cross con il dollaro USA a 1,20 (max odierno a 1,19970), il FTSE MIB ed il FTSE IT All-Share si dimostrano forti chiudendo la seduta rispettivamente a 21726 (-0,09%) ed a 23927 (-0,12%) grazie soprattutto alla forza del settore bancario.
Di contro, come dicevamo, i listini europei chiudono la seduta tutti con perdite intorno al mezzo punto percentuale con Amsterdam che si dimostra la più debole perdendo il – 0,87%, mentre contiene le perdite l’indice DAX a – 0,37%.
Nessun dato macro di rilievo è uscito oggi.
Per quanto riguarda i listini USA, al momento che scriviamo, veleggiano intorno alla parità, ad eccezione del Nasdaq 100 che guadagna un + 0,30%.
Da notare, in assenza di dati macro di rilievo, la caduta del Crude Oil a 46,30 $/b (- 3,25%) anche se la chiusura delle raffinerie americane a causa dell’uragano Harvey hanno fatto salire i prezzi delle benzine.
Infine uno sguardo al nostro Portafoglio azionario nel quale, procedendo sempre con la dovuta cautela, abbiamo acquistato in apertura di seduta il 2° lotto sul titolo italiano:
- ASTM (IT0000084027) A 20,80.