Uno strumento non facile da gestire e destinato quasi solo all’operatività intraday. Nella quale può garantire ottime performance.
Cedole & dividendi
Il rendimento del Bund a dieci anni fa un altro scatto in avanti e supera lo 0,55%. C’è chi ritiene che si tratti dell’inversione definitiva di paradigma, ma forse un po’ di prudenza bisogna prevederla, perché nulla è mai certo nellun e strategie delle Banche centrali e soprattutto della Bce. Comunque sia, certo è che qualcosa si sta muovendo ed è il caso di analizzare allora uno strumento efficace per situazioni di questo tipo, ovvero l’Etf Lyxor Daily Double Short Bund.
L'obiettivo principale dell'indice di riferimento SGI Daily Double Short Bund è di fornire lo stesso risultato di una strategia short a leva giornaliera 2, basata su un portafoglio di obbligazioni governative tedesche a 10 anni. L'indice combina una posizione lunga nell'investimento overnight al tasso Eonia con una posizione corta doppia in Future sui Bund, il cui nozionale viene ribilanciato ogni 24 ore.
L’Etf Lyxor Daily Double Short Bund corre un rischio che va subito segnalato: si riferisce a quel fattore matematico che si chiama “compounding effect” o effetto dell’interesse composto: migliora o peggiora le performance attese in funzione delle fasi di mercato e la replica dell’indice di riferimento non è quindi garantita, con scollamenti che possono accentuarsi con il passare dei giorni, in presenza di andamenti altalenanti del sottostante.
L’analisi tecnica dell’Etf Lyxor Daily Double Short Bund indica come sia avvenuta l’epilogo di un movimento ribassista, che ha trovato sui 35,85 euro il punto d’arrivo. Da lì un rimbalzo netto nelle ultime sedute e una salita nell’area dei 38 euro, confermata oggi con la chiusura a 37,9. Alcuni indicatori cominciano a essere tirati e in particolare lo stocastico, ormai a quota 100, e l’Rsi piazzato sui 70. E’ probabile quindi una fase di consolidamento prima di un ulteriore “upside” fino ai 38,6, quando si chiuderebbe una fase iniziata nel 2016. I margini di crescita sono inevitabilmente molto ampi, considerando quanto è avvenuto con il Bund, sceso nell’area dei tassi negativi. Obiettivi di lungo termine per l’Etf Lyxor Daily Double Short Bund sono ipotizzabili sui 48 e poi 60 euro, ma per ora si tratta di traguardi possibili solo per i più fiduciosi. La Bce farà di tutto perché il Bund non superi nel medio termine linee di arrivo, nei rendimenti del decennale, oltre l’1,20-1,50%. E’ pur vero che l’ipotesi di uno 0,80% per fine anno è realistica, sempre che Draghi non rompa le uova nel paniere, annunciando un proseguimento nell’acquisto di obbligazioni anche dopo l’autunno, congettura che qualcuno considera realistica.
Consigli operativi
● L’Etf Lyxor Daily Double Short Bund è uno strumento soprattutto di trading intraday, a causa della leva 2
● La liquidità di questo Etf su Borsa Italiana è ottima, ma va monitorata con attenzione
● Il ruolo di protezione di un portafoglio obbligazionario dal rialzo dei tassi è sconsigliabile per le inefficienze dovute al “compounding effect”. Lo dimostra il fatto che la performance a un mese sia stata solo del 5,2% contro una corsa del rendimento del Bund del 123%
● Non si punti sulla volatilità extra intraday di questo Etf: nelle ultime 180 sedute si è limitata al 9,2%.