Non sembra di assistere ad un match di ping pong di questi tempi? Il valore dell'indice FTSE Mib è la pallina, tori e orsi gli avversari in campo. La notizia positiva è che il Dax e l'Eurostoxx hanno confermato la validità di due supporti importanti. Ma il segnale davvero positivo resterà sempre la rottura delle resistenze già indicate nei giorni scorsi (parlo di FTSE Mib ora).
Fineco purtroppo ci ha buttati fuori ieri, proprio all'alba di un poderoso rimbalzo, che ha riportato le quotazioni nella parte alta del range di periodo. Grande amarezza, ma almeno lo stop è stato molto contenuto (-0.8%).
Molto male Exor, che scende inesorabilmente allo stop loss, portando una perdita del 5.65%. Se rimbalza andrà a creare una nuova trendline, e allora ci riproveremo.
Male anche Salvatore Ferragamo, che ha invertito seccamente la tendenza di qualche giorno fa, andando a sua volta in stop (-3.35%).
Ci conforta l'andamento dei bancari, con Ubi Banca che ritorna fortissima e Unicredit che finalmente sembra voler partire. Entra in portafoglio anche Unipol, che con il massimo di ieri ci porta subito un po' più su lo stop.
Portafoglio aggiornato alla chiusura di ieri sera:
A stasera
DD'O
Disclaimer: le segnalazioni di questa rubrica derivano da una tecnica sperimentale che ho spiegato nei miei primi articoli di gennaio 2016 (li trovate in archivio). La tecnica è tuttora un work in progress, soggetta ad ottimizzazioni che richiedono tempo, essendo l'operatività spesso di breve (alcuni giorni o qualche settimana) ma a volte anche di medio termine (diverse settimane o mesi). Se decidete di seguire l'operatività consigliata vi suggerisco di investire sempre piccoli importi. Per qualsiasi dubbio o domanda sono a disposizione.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)