Salve a tutti,
da quattro settimane ormai l'indice rimane compreso tra la resistenza posta a 21243 punti e il supporto posto a 20540 punti. Non avremo movimenti significativi fino a quando non usciremo da uno di questi due estremi. La mia view personale è positiva, ma ciò non significa molto. Solo il tempo ci dirà come evolverà il trend.
Sotto 20540 abbiamo altri supporti significativi a 20402 e 20286. Sopra 21243 avremo 21478 prima e 21573 poi.
Vediamo la situazione aggiornata alla chiusura di venerdì 23 giugno sui titoli attualmente in portafoglio.
Azimut: laterale senza meta, compressa tra supporti e resistenze di scarsa importanza. I valori veramente importanti sono il supporto posto a 17.38, sotto il quale scatterà lo stop loss, e la resistenza posta a 18.29. In mezzo è solo rumore.
Campari: oscillazione ampia negli ultimi due giorni, che ha portato il prezzo prima ad un doppio massimo di breve, poi giù rapidamente quasi allo stop dinamico, per poi rimbalzare con decisione. Sotto 6.14 si va in stop, sopra 6.41 si va a target. In mezzo il nulla.
Cnh Industrial: continua la correzione di brevissimo, che però per ora non ha intaccato valori importanti. Primo supporto importante 9.89. Positività di brevissimo invece sopra 10.40 chiusura oraria.
Enel: sostanzialmente laterale nella parte alta del range, per ora non dà indicazioni particolari.
Exor: tenta l'attacco alla trendline ma non riesce a confermare il breakout nemmeno questa volta e rimane nel limbo. Per ora non abbiamo indicazioni rilevanti.
Finecobank: male, scende ancora e perde un supporto importante, quello a 6.89, in chiusura giornaliera. Per rimettersi in carreggiata deve chiudere prima un'ora sopra 6.94, ma meglio sopra 7.05. Se scende ancora va diretta allo stop dinamico.
Leonardo: rimane deboluccia, ma come tanti altri titoli è sospesa in una sorta di limbo. Supporto chiave di breve 14.81. Positiva solo sopra 15.82 chiusura oraria. In mezzo ci sono supportini e resistenzine vari, ma di scarsa importanza.
Moncler: correzione di brevissimo dopo la bella ripartenza della scorsa settimana e dell'inizio di quella appena conclusa. Il primo supporto di brevissimo, posto a 20.95, ha retto al primo attacco, generando un piccolo rimbalzo. Se si torna giù confidiamo nella tenuta di 20.69 chiusura oraria, o alla peggio di 20.38 chiusura giornaliera.
Salvatore Ferragamo: brusca correzione di rotta, con tanto di gap down di apertura. Verosimile una continuazione della negatività almeno nel brevissimo. Spero regga il supporto posto a 24.31 in chiusura oraria, altrimenti lo stop dinamico è assai probabile. Positiva di nuovo solo sopra 25.1 chiusura oraria.
Ubi banca: laterale di brevissimo in prossimità dei massimi di breve. La rottura del doppio massimo sarebbe un ottimo segnale. Suporto chiave di breve 3.454 chiusura giornaliera.
Unicredit: sostanzialmente laterale senza meta. Direi che finché non va a rompere il minimo del 6 giugno (nel qual caso andiamo in stop) o il massimo del 12 non avremo alcuna indicazione utile.
Portafoglio aggiornato alla chiusura di venerdì 23/6:
Abbiamo un segnale operativo interessante su Fiat: buy stop 9.785, stop iniziale 9.345, target a 10.265 e 10.40.
A lunedì
DD'O
Disclaimer: le segnalazioni di questa rubrica derivano da una tecnica sperimentale che ho spiegato nei miei primi articoli di gennaio 2016 (li trovate in archivio). La tecnica è tuttora un work in progress, soggetta ad ottimizzazioni che richiedono tempo, essendo l'operatività spesso di breve (alcuni giorni o qualche settimana) ma a volte anche di medio termine (diverse settimane o mesi). Se decidete di seguire l'operatività consigliata vi suggerisco di investire sempre piccoli importi. Per qualsiasi dubbio o domanda sono a disposizione.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)
