La congestione sul nostro indice è ormai stretta stretta segno che il Generale Estate è ormai in comando totale del mercato. Ovviamente abbiamo il bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto: il fatto che sia stretta la congestione e sia orizzontale come tutte le congestioni ci dice che questa è una pausa nella prosecuzione del rialzo, cosa che fa parte della nostra impostazione rialzista. Siamo vicini alla resistenza della congestione del nostro indice Ftse All Share che a forza di pronunciarla è diventata di lungo periodo (lo scriviamo dal 2009, se qualcuno si eccita a pensare di gestire una newsletter posso smentirlo subito) per cui se c ‘è rovesciamento ci deve essere rovesciamento a V come sempre è stato. Poi c’è il bicchiere mezzo vuoto, che ovviamente la congestione è la congestione e quindi è una pena assoluta.
Talmente penosa questa congestione che ci dobbiamo riaffidare a Gequity e Sintesi per trovare un qualche motivo di eccitazione. E qui faccio outing: la volta scorsa non le ho nemmeno segnalate perché temevo davvero di spostare il mercato per poi ricredermi quando il grande Giuseppe Minnicelli, nell’imminenza del breakout dei massimi del collocamento, mi disse disarmante “sono pieno di Sintesi”. Lo dovevo scrivere. E quindi oltre a fare ammenda questa volta le segnalo, ricordando però ai lettori che io Sintesi la prenderei solo nella fascia superiore di oscillazione e quindi sopra 0.0,1710 mentre Gequity sopra 0969 e le prenderei con una manciata di centinaia di euro giusto per far passare il solleone.
L’unico titolo seriamente al rialzo di oggi è stato Diasorin che ha anche mostrato buoni volumi. Ma è un titolo che sale da 20 euro e ora quota oltre 70 e i volumi sul mensile iniziano a scricchiolare (sul daily oggi sono esplosi). Boh … io starei fuori.
Maire Tecnimont uncina ma mancano i volumi.
Eprice caso più unico che raro di un neoquotato che rompe i minimi del collocamento invece che i massimi.
Siamo condannati ad attendere.