Buonasera a tutti gli abbonati,
ci prepariamo ad una nuova settimana di passione sui mercati finanziari, dominati ormai da una euforia che quasi spaventa. Quando anche gli orsi più caparbi abbandonano la nave di solito è un primo campanello d'allarme. Non so se avete visto cosa è successo sul minifib (concedetemi l'utilizzo di questo nome anti-diluviano, tanto per tutti noi della "vecchia" guardia i futures italiani sono sempre il fib e il minifib) alla chiusura di venerdì: 21220 punti un attimo prima della chiusura, 21430 alla chiusura. Gli ultimi ribassisti hanno gettato la spugna nel finale, provocando un eccesso veramente assurdo.
Non fraintendetemi, non voglio unirmi alle cassandre che inneggiano ad un crollo del mercato imminente ad ogni nuovo massimo settimanale. Tutt'altro, penso di avervi ormai tediato a sufficienza a dirvi che il mercato è rialzista di medio. E lo resterà fino a quando staremo sopra 18400 punti circa in chiusura settimanale.
Dovessimo assistere a correzioni, dunque, non avremo ragione di allarmarci fino a quella soglia. Nel breve e nel brevissimo ovviamente i livelli sono diversi, quindi fare sempre attenzione ai segnali sui diversi timeframe e adeguarsi al trend sempre in modo coerente con il timeframe. Una perdita di un supporto di brevissimo, insomma, se anche dovesse verificarsi, non sarebbe di certo un segnale di cui preoccuparsi nel breve o ancora di più nel medio.
Primo supporto di breve 20580 chiusura giornaliera, nel brevissimo 21050 chiusura oraria.
Invece della solita carrellata su tutti i titoli del comparto Blue Chips questa settimana mi concentro sui titoli che possono offrire opportunità operative nel giro di qualche seduta, così da non tediarvi con commenti superflui su diversi titoli su cui c'è poco da dire.
Il primo titolo interessante al momento è Cnh Industrial, che sta facendo una correzione di brevissimo dopo l'allungo di breve delle ultime due settimane circa. Entro 2-3 giorni potremmo avere un segnale operativo da sfruttare, perciò la teniamo sott'occhio.
Interessante anche Fiat Chrysler, laterale di medio, lateral/rialzista di breve e brevissimo. Ci basta una barra rialzista di poco e avremo un setup operativo pronto. Monitoraggio stretto su questo titolo.
Da seguire anche Mediaset: lateral/ribassista su tutti i timeframe, quindi tendenzialmente da non considerare al momento, se non fosse che ha sbattuto la testa sulla resistenza chiave di brevissimo, posta a 3.754. Se dovesse tentare un secondo attacco e superarla darebbe un segnale di possibile inversione, e andrebbe a generare una trendline che si potrebbe sfruttare in caso di breakout. Sotto la lente anche questa!
Sempre debole sui minimi di periodo Saipem, che non ha confermato il setup di acquisto indicato in precedenza ma sta andando probabilmente a generarne un secondo. Con calma seguiamo anche questa.
Segnale operativo su UBI Banca: buy stop 4.084, stop loss 3.838, target 4.300 e 4.330.
Per il momento è tutto.
Portafoglio aggiornato alla chiusura del 5 maggio:
A domani
DD'O
Disclaimer: le segnalazioni di questa rubrica derivano da una tecnica sperimentale che ho spiegato nei miei primi articoli di gennaio 2016 (li trovate in archivio). La tecnica è tuttora un work in progress, soggetta ad ottimizzazioni che richiedono tempo, essendo l'operatività spesso di breve (alcuni giorni o qualche settimana) ma a volte anche di medio termine (diverse settimane o mesi). Se decidete di seguire l'operatività consigliata vi suggerisco di investire sempre piccoli importi. Per qualsiasi dubbio o domanda sono a disposizione.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)